Molto probabilmente se fai questa domanda hai già sperimentato quanto le aspettative di un viaggio nel “paradiso della techno” siano alte, e quanto rapidamente vengano deluse. Infatti per un ragazzo/a italiano talvolta può essere praticamente impossibile entrare nei templi sacri della techno come il Berghain, il Tresor o il Kit-Kat per esempio.
Dalla mia esperienza e da quella di amici ho notato che parlare il tedesco può essere utile, infatti con l’inglese spesso non ti degneranno neanche di una risposta. Altra cosa molto importante è arrivare alla discoteca sobri o almeno decorosi, tanto avrete tempo di spaccarvi in due una volta entrati. Gruppi piccoli e poco vistosi sono raccomandati anche se non è una regola, infatti ho visto rimbalzare ragazzi e ragazze venuti soli e far entrare gruppi di 10.
Credo che la cosa più importante sia non farsi riconoscere come il tipico turista italiano a Berlino, che viene in città per un weekend solo per sfondarsi e fare casino, ecco se sei uno di quelli lascia stare. I buttafuori lo capiranno solo con uno sguardo.
Evitare quindi di vestirsi da disco italiane, niente camicia, niente di firmato……vestirsi come un berlinese in poche parole (Consigliati vestiti scuri)
In conclusione voglio però dirti che questi accorgimenti non ti garantiranno proprio nulla, infatti la verità è che i buttafuori di Berlino fanno quel mestiere da 20–30 o in alcuni casi anche più anni, in tutto questo tempo hanno sviluppato una sorta di radar a cui si affidano ciecamente nel decidere se farti entrare o lasciarti fuori.
Inoltre se tieni davvero ad entrare in una delle “BIG” ti consiglio di farti una vacanza più lunga del solito weekend, ciò perché data l'alta probabilità di non entrare l’unica soluzione possibile è la perseveranza….ti garantisco che dopo 2 o più ore di coda essere scartati in 1/2 secondi ti farà impazzire, ma non demordere!