Luciano de Crescenzo (1928-2019).



Sono cresciuto leggendo i miti greci a fumetti scritti da questo straordinario uomo di cultura, e per questo la sua scomparsa mi toccò profondamente.

Tralasciando gli aspetti meramente personali, ho scoperto di recente una curiosità che lo riguarda: teneva sempre in tasca un biglietto da visita molto particolare.

Esso recitava: “Mi spiace non averti salutato subito, ma sono affetti da una menomazione fisica, detta prosopagnosia, che consiste nell’impossibilità di riconoscere le persone dai soli tratti somatici, pur riconoscendole dal suono della voce”.

Con stile, garbo ed umanità si scusava di avere una malattia invalidante. Che sensibilità straordinaria!