Elettrolisi, estrazioni di denti,
rasature, lifting fai da te, per le dive di Hollywood il detto "chi
bello vuole apparire un po deve soffrire" era quanto mai vero!
Elizabeth Taylor
Rimasta famosa (tra le altre cose) per
gli
occhi viola, Liz li aveva
in realtà di colore verde-azzurro in una tonalità molto intensa.
Per esaltarli, usava per lo più ombretti nelle medesime nuance. Non
aveva tuttavia gran bisogno di mascara: madre natura l’aveva
infatti fatta nascere con la
distichiasi, ovvero la
presenza di una doppia fila di ciglia. Al di là dei dettami della
moda, lasciò sempre le sue sopracciglia spesse ed evidenziate dalla
matita. Per rendere la pelle più luminosa, di tanto in tanto si
radeva il viso, segreto che apprese leggendo un libro dedicato a
Cleopatra.
Rita Hayworth
La folta
chioma rossa
la rende ancora oggi
indimenticabile. Peccato che Rita Hayworth fosse naturalmente bruna.
Non solo. Il suo look venne elaborato anche passando attraverso un
procedimento lungo e doloroso: l’elettrolisi. L’attaccatura
dei capelli di Rita era infatti molto bassa su tempie e fronte. Dopo
un anno di elettrolisi, che consiste nell’uso di una sonda
metallica che provoca uno shock al follicolo portando alla rimozione
del capello, guadagnò 1 cm. In seguito si dedicò alla cura dei
capelli con
impacchi di olio di oliva,
che andava poi a sciacquare con succo di limone e acqua tiepida dopo
la posa in asciugamano per 15 minuti.
Marlene Dietrich
Un volto che rimane impresso quello di
Marlene Dietrich, decisamente iconico. Ma avete mai notato come la
bellissima diva tedesca/statunitense inizialmente avesse un viso
molto più morbido e tondeggiante? Pare infatti che per esaltare gli
zigomi la Dietrich si fosse fatta
togliere i molari! Per
distendere la pelle del viso in una sorta di lifting fai da te,
ricorreva poi a dei trucchetti che fanno soffrire al solo pensiero.
Inizialmente attorcigliava delle ciocche di capelli attorno a delle
forcine, tirandole e fissandole dietro la testa. Successivamente
passò all’uso di nastro adesivo, poi nascosto dietro capelli o
parrucche.
Joan Crawford
Una delle star più belle di Hollywood
aveva una vera e propria beauty routine per mantenere il suo look
giovane e fresco. Come maschera/balsamo per i capelli usava la
maionese, che lasciava in
posa per 15 minuti. Per mantenere tonico il viso, masticava molto
chewingum. Dopo essersi lavata la faccia, la sciacquava 25
volte con acqua freddissima con tanto di cubetti di ghiaccio
che poi passava anche sul viso
avvolti in un tovagliolo. Dopo una doccia calda, procedeva a un’altra
gelata per restringere i pori.
Vivien Leigh
La Scarlett O’Hara di
Via col vento
temeva che le sue labbra non
fossero definite. Motivo per cui usava ritoccare il solo labbro
inferiore usando matita e rossetto, rendendolo meno sottile.
Ridisegnandone la forma, otteneva un effetto “imbronciato” che ne
divenne caratteristico.
Marilyn Monroe
La diva delle dive era innegabilmente
stupenda. Eppure confrontando le foto dei suoi esordi con quelle
successive legate al successo, è evidente un cambio di look. Marilyn
dedicava infatti moltissimo tempo a prepararsi, tanto che possiamo
dire che
la sua bellezza è naturale
quanto costruita.
A partire dal
cambio di colore dei capelli,
passato dal castano al biondo con tanto di boccoli su invito della
direttrice della Blue Book Modeling Agency e ben prima di approdare a
Hollywood. Un consiglio che la giovane modella colse subito, felice
di schiarirsi e arrivare così ad assomigliare maggiormente al suo
mito personale, la diva anni ’30
Jean Harlow.
Col tempo, si cercò sempre di
acconciarle i capelli con un effetto di ‘disordine ricercato’,
così che la chioma apparisse glam e non rigida.
A contribuire all’esaltazione della
bellezza del viso di Marilyn Monroe un ruolo importante lo ebbe anche
il make up artist della Hollywood anni ’50 Allan “Whitey”
Snyder. Tra le varie procedure, quest’ultimo per dare volume alle
labbra applicava con pazienza
5 rossetti di diverse tonalità
– simili ma degradanti – con
le nuance più scure all’esterno. Amava inoltre stendere la
vaselina
prima del fondotinta per rendere
la pelle più luminosa, con qualche tocco anche su guance,
sopracciglia e soprattutto palpebre, per uno sguardo “effetto
bagnato”.
Per regalare a Marilyn delle ciglia
lunghe e folte ma evitando l’artificialità data dalle ciglia
finte, Whitey tagliava a metà quest’ultime adottandole solo
verso l’esterno. Lo sguardo seducente e misterioso, oltre che con
il make up, era tuttavia ottenuto da Marilyn anche abbassando le
palpebre poco prima di uno scatto, su stessa ammissione della
diva.
Pare che la star ricorse al chirurgo solo in un’occasione, per aggiustare mento e naso.
Pare che la star ricorse al chirurgo solo in un’occasione, per aggiustare mento e naso.
Greta Garbo
La Divina aveva uno
sguardo magnetico
rimasto tuttora celebre. Per
renderlo ancora più teatrale,
Greta Garbo
si faceva aiutare dal make up.
Disegnava infatti una sottile linea nera tra la palpebra mobile e
quella fissa, ma applicava anche un mix di gelatina e pigmento di
carbone.
Ingrid Bergman
In quanto a make up, Ingrid Bergman
cercava di non farne uso se non per esigenze di copione. Amava
infatti un look naturale. Una cosa di sé però non le piaceva:
l’attaccatura di capelli. Pensava infatti di avere la fronte
troppo schiacciata. Per rimediare e renderla più spaziosa, andava
dunque a depilare circa 1 cm di peluria.
Bette Davis
Non è un caso che agli
occhi
di Bette Davis sia stata dedicata
una canzone,
Bette Davis Eyes.
Lo sguardo di una delle più
grandi attrici di sempre era infatti grande, luminoso, magnetico. Per
mantenerlo tale, Bette applicava cetrioli sulle palpebre prima di
andare a dormire e vaselina sotto gli occhi contro borse e occhiaie.
Grace Kelly
La beauty routine di Grace Kelly era
molto semplice e se ne occupava da sé, soprattutto dopo l’abbandono
di Hollywood. Fan del contouring ante litteram, la musa di Hitchcock
giocava coi blush per mettere in
evidenza gli zigomi e definire il volto. Una sfumatura più chiara la
applicava sull’osso, una più scura sulla parte inferiore della
guancia.
Carol Lombard
Un incidente d’auto le lasciò il
naso leggermente ricurvo.
Piccolo difetto al quale la
Lombard rimediava con il
nose contouring.
Con la matita disegnava infatti
sul naso una linea sottile, bianca e dritta, che andava poi a sfumare
e che dava l’illusione di un naso regolare.
Audrey Hepburn
Il principale segreto per un suo
sguardo da cerbiatta
risiedeva nella pratica di
separare una per una le ciglia tramite uno spillo dopo aver applicato
il mascara, in modo da allargare lo sguardo. Trucchetto che Audrey
apprese dal make up artist Alberto De Rossi.
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