La Columbia Records è la più antica etichetta discografica statunitense ancora in commercio.
Storia
Fondata nel 1888, fu la prima casa
discografica (fra quelle ad oggi sopravvissute) ad utilizzare come
supporto audio dischi preregistrati in concorrenza con i cilindri
audiofonici di Edison. Dal 1961 al 1990, le sue registrazioni furono
realizzate al di fuori degli Stati Uniti e in Canada sotto
l'etichetta CBS Records (al fine di evitare la sovrapposizione con il
marchio "Columbia" della britannica Columbia Graphophone
Company facente capo alla EMI) prima di adottare il nome Columbia
nella maggior parte del mondo. Oggi è la prima etichetta sussidiaria
della Sony BMG Music Entertainment. Steve Barnett e Rick Rubin sono
direttori della Columbia Records.
Fino al 1988, la Columbia Records non
ha avuto alcuna connessione con la Columbia Pictures, tranne il nome
simile; oggi è connessa ad essa in quanto parte del gruppo Sony.
Le origini
Columbia fu originariamente una
compagnia locale fondata da Edward Easton, che distribuiva e vendeva
i fonografi e i cilindri fonografici di Thomas Alva Edison a
Washington D.C., in Maryland e nel Delaware, e il suo nome deriva dal
Distretto di Columbia, che era il suo quartier generale.
Come era costume delle compagnie
locali, la Columbia produsse innumerevoli cilindri commerciali di
propria produzione, e già nel 1891 aveva un catalogo lungo 10
pagine. Quando la società ruppe con Edison nel 1894 iniziò a
vendere solo registrazioni di propria manifattura.
Nel 1902, Columbia introdusse il disco
"XP" record, un cilindro marrone, da usare sui vecchi
fonografi.
A partire dal 1901, per competere con
la Victor Talking Machines, iniziò a produrre anche dischi piatti a
78 giri in addizione ai cilindri fonografici.
Nel 1908, lanciò il primo disco a
doppia faccia, dotato di un lato A e di un lato B: "due
canzoni su un solo disco!" come esclama con enfasi il disco
promozionale distribuito per l'occasione. Nel luglio del 1912, la
Columbia decise di concentrarsi esclusivamente sulle registrazione su
disco e abbandonò la produzione di cilindri, benché continuasse a
vendere per un altro paio di anni vecchi cilindri del loro catalogo.
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