Il Professor Moriarty.



Arthur Conan Doyle, stanco di scrivere Sherlock Holmes, dovette creare un personaggio in grado di ucciderlo. Una cosa non facile da fare.

"È il Napoleone del crimine, Watson. È l'orchestratore di metà di ciò che è malvagio e di quasi tutto ciò che passa inosservato in questa grande città. È un genio, un filosofo, un pensatore astratto. Ha un cervello di prim'ordine. Se ne sta seduto immobile, come un ragno al centro della sua ragnatela, ma quella ragnatela ha mille diramazioni, e lui conosce bene ogni fremito di ciascuna di esse."

―Sherlock Holmes al dottor Watson, mentre parla del professor Moriarty.