Una traccia fantasma o traccia nascosta
(ghost track o hidden track in inglese, oppure anche traccia segreta,
cioè secret track in inglese) è un contenuto di un album
discografico la cui esistenza non viene indicata nella lista delle
tracce sulla copertina o sul libretto del medesimo. La presenza di
tali tracce è considerabile come una sorta di sorpresa del gruppo o
artista in questione, che ha deciso di inserire nel proprio disco
delle registrazioni che, per vari motivi, si preferisce non inserire
nella lista tracce ufficiale.
Le tracce fantasma possono essere
versioni alternative di brani già noti, modificati nel mixaggio,
nell'arrangiamento o nel testo; oppure possono essere registrazioni
demo, prove, errori o contenuti vari, che si decide di "regalare"
a sorpresa al pubblico.
Si trovano tra le tracce fantasma anche
brani inediti che possono essere anteprime di pubblicazioni future o
brani scartati dalla scaletta ufficiale (ad esempio perché l'artista
non riusciva a trovare un posto in cui collocare la traccia
all'interno della lista). Altre volte si tratta di interventi
parlati, messaggi o semplici scherzi da parte dell'artista o degli
addetti alla realizzazione del lavoro discografico.
Può capitare che alcune tracce
fantasma debbano essere decifrate, ad esempio in quanto registrate al
contrario, distorte o a velocità modificata. Sebbene questo metodo
appaia oggi facile da attuare, in tempi precedenti queste operazioni
potevano risultare molto difficili, in quanto i PC dell'epoca
raramente possedevano la potenza e i programmi necessari.
Tecniche
I metodi per inserire, e quindi
scoprire, le tracce fantasma sono variati con l'evoluzione dei
supporti musicali. Il metodo più utilizzato consiste nell'inserire
le tracce fantasma in coda all'ultima traccia indicata, solitamente
precedute da un periodo di silenzio più o meno lungo; per scoprirle
è quindi sufficiente lasciar proseguire la lettura del supporto.
Tuttavia, nei dischi in vinile e nelle musicassette è molto
frequente che uno dei due lati termini con dello spazio vuoto, per
compensare la maggior durata dei brani dell'altro lato, quindi
l'ascoltatore è portato a pensare che il disco sia terminato e ad
interrompere manualmente la riproduzione anche quando si può vedere
che manca una buona porzione di solco o di nastro, prima che il
supporto si fermi automaticamente. Pertanto, su tali supporti, la
scoperta delle tracce fantasma, ove presenti, poteva avvenire quasi
esclusivamente in maniera accidentale, letteralmente "dimenticandosi"
il disco o la musicassetta in funzione.
Con l'avvento del compact disc, la
scoperta delle tracce nascoste è diventata assai più semplice.
Infatti, poiché le tracce sono numerate e la loro durata è
solitamente indicata sulla copertina, è facile riscontrare
immediatamente delle differenze tra il numero di tracce effettive e
quelle indicate (nei casi, poco frequenti, in cui il brano nascosto è
inciso in una traccia separata) o se la durata reale di un brano
(indicata dall'apparecchio riproduttore) è differente da quella
indicata ufficialmente. Non essendoci, nei CD, la necessità tecnica
di lasciare spazio vuoto al termine dei brani, se la durata di un
brano è superiore a quella ufficiale oppure se la lettura prosegue
per un certo tempo senza avanzamento di traccia, interruzione o
inversione dopo il termine di una canzone (solitamente l'ultima della
lista ufficiale delle tracce) senza che si senta nulla, si è di
fronte a un segnale della probabile presenza di una o più tracce
fantasma.
Un'altra tecnica, esclusiva dei CD,
consiste nell'inserire, in coda all'album, un gran numero di tracce
aggiuntive, gran parte delle quali completamente mute. In questo
caso, per l'ascoltatore appare evidente che nel disco si trova una
traccia fantasma, ma non è chiaro in quale sia tra le tante
presenti.
Quando ancora i PC non venivano
utilizzati abitualmente per l'ascolto di musica, alcuni artisti
inserivano dei materiali multimediali senza però precisarlo nella
copertina del disco. In questo modo solo inserendo il CD nel proprio
computer era possibile scoprire questo materiale.
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