È scioccante notare come gli animali possano essere così simili all'essere umano e non per l'apparenza fisica. Il regno animale continua a sorprenderci mostrando come molte caratteristiche che noi credevamo esclusivamente umane non lo sono affatto; come le emozioni, l'empatia e la creatività. La cosa più sorprendente è la loro consapevolezza e partecipazione a ciò che noi chiamiamo arte.



Paul Barton, un musicista Britannico, ha portato con se il suo pianoforte in un rifugio per elefanti, suonando musica classica per un elefante cieco di nome Lam Duan.

Come ha reagito l'elefante alla musica? Esattamente come noi. Ha iniziato ad ondeggiare da un lato all'altro, muovendo la proboscide e le zampe a ritmo di musica.

Lam Duan è un esemplare femmina di 62 anni, cieco dalla nascita, che ha trascorso tutta la sua vita all'ElephantsWorld di Wang Dong, Thailandia, un centro che si prende cura degli elefanti malati. Non è l'unico elefante ad apprezzare la musica classica di Frédéric Chopin, Johann Sebastian Bach, Franz Schubert ed Erik Satie. Altri elefanti del parco si sono avvicinati incuriositi dalle meravigliose melodie.