È una domanda estremamente complessa che richiederebbe una lista immensa di film. Sono numerose, infatti, le pellicole che sono state significative per l'industria del cinema intesa come "macchina". Moltissimi di questi film sono stati responsabili non solo di avere risollevato le sorti del sistema Hollywood e generato movimenti di denaro stratosferici ma sono stati capaci perfino di influenzare la cultura popolare o il pensiero comune in maniera permanente.

Quando si parla di viaggi nello spazio nel cinema viene subito in mente 2001: Odissea nello Spazio (1968) di Stanley Kubrick, una delle opere considerate più innovative e rivoluzionarie della storia del cinema. Considerato che le riprese cominciarono nei primi anni '60 e che oggi il film non sembra essere invecchiato, si capisce bene quanto possa essere stato influente per il cinema a venire.
Kubrick, con il suo perfezionismo, ha alzato l'asticella mettendo in chiaro da subito quali fossero le immense possibilità del mezzo cinematografico. La rivoluzione avvenne anche per quanto riguarda la struttura narrativa. Come aveva insegnato Fellini con  (1963) il regista e lo sceneggiatore potevano portare lo spettatore dove volevano loro senza per forza restare al sicuro nella zona di comfort. Il cinema, con 2001 cambiò per sempre e la sua influenza si può vedere tutt'oggi.



Un caso emblematico che potrebbe rispondere in maniera più esaustiva alla tua domanda è quello di Toy Story (1995) diretto da John Lasseter.
La sfida della Pixar, al tempo una piccola compagnia acquisita da Steve Jobs per creare video in computer-grafica, era di riuscire a creare un lungometraggio interamente in CGI. Considerati i mezzi del tempo e la scarsità di computer potenti abbastanza da permetterlo, fu necessaria l'ambizione e la visionarietà di Lasseter per portarlo a termine.
Cito Toy Story come un film che ha rivoluzionato per sempre il cinema, nello specifico quello di animazione, poiché come 2001 ha fatto capire che anche solo con la CGI si poteva creare un film completo, accessibile a grandi e piccoli.

Senza Toy Story e la visione di Lasseter probabilmente non esisterebbe la Pixar e non avremmo potuto emozionarci con Inside Out, Coco, Wall-E, Up e moltissimi altri.