Prendi una qualsiasi canzone di Enrique Iglesias o il 90% dei brani dei giovani a Sanremo. Stimo possa essere scritta in un'ora. Io di sicuro la scriverei in un'ora, e le mie abilità compositive sono perfettamente in linea con quelle di molti musicisti da strada con esperienza di lungo corso e con una storia famigliare di musicisti parenti e nonni.

Perché posso dare questa stima con sicurezza?

  1. Perché (il brano) usa un giro armonico banale e rodato. Scelto in cinque secondi.

  2. Perché la melodia viene costruita su uno qualsiasi dei rivolti dell'accordo e al massimo si inseriscono due note diverse giusto per creare un minimo di variazione.

  3. Perché ritornello e strofa sono sullo stesso giro di accordi e su note simili.

  4. Perché l'arrangiamento è preso da un database pre-confezionato.

  5. Perché non c'è un middle 8 (variazione dopo il secondo ritornello), o se c'è è concepito sfruttando il trucco del temporaneo cambio di chiave sul quarto grado della scala.

  6. Perché il riff è elementare e riprende le note di cui sopra.

  7. Perché c'è una sola chiave (con l'eccezione possibile del middle 8).

  8. Perché non c'è un vero testo o una idea concettuale ma solo frasi fatte e tipiche del tipo di brano.

  9. Perché è sempre e solo in 4/4 con poca roba in controtempo o con zero modifiche al ritmo di base.

  10. Perché non ci sono assoli.

Da questo puoi desumere per opposto cosa caratterizza un brano complesso.

Man mano che ti allontani da questi elementi aumenta la complessità di composizione e la robustezza del brano.

Esempi a caso. Vado in ordine di complessità:

  • Il tipico brano di Vasco lavora sul testo e sui riff. Un po' sull'arrangiamento. Ligabue idem. Eccezione Certe Notti e Urlando contro il Cielo, qui la sofisticazione è più alta.

  • Arisa ha scritto un bel pezzo a Sanremo. Ha lavorato sul testo, arrangiamento, cambiamento di ritmo, ritornello e strofa hanno una struttura difforme, non segue la struttura classica. Sia sta a questo livello.

  • Billy Joel (il mio musicista preferito) è un artista dei testi, degli arrangiamenti, dei riff, della struttura dei brani, degli assoli di piano e sax. Spesso modifica molto strofa da ritornello. I Queen sono nella stessa classe compositiva per quanto ai non esperti sembrino supereroi assoluti.

  • Elio e le storie tese lavorano costantemente su testo, ritmo, chiavi, assoli, giri armonici, riff. Motivo per cui sono i più grandi compositori moderni in Italia (famosi) e nessun musicista serio può rimanere indifferente al loro grado di maestria inarrivabile per molti di noi.

  • Un tipico brano dei Dream Theater lavora su tutti e dieci i punti di cui sopra in modo estremo al limite del ridicolo e spesso sfociano nel freddo virtuosismo. Infatti i loro sono piccoli lavori di ingegneria compositiva.

Sul concreto e con esempio personale: riuscirei facilmente a scrivere un brano sino al livello di Sia, un po' di complessità sui suoi giochi di seconde voci e invenzioni mi farebbe tirare quattro Madonne. Farei una bella fatica ad arrivare a Billy Joel o ai Queen, ma con molto lavoro e l'aiuto di altri musicisti potrei forse arrivarci. Il livello di Elio non è per me concepibile. Ma di gran lunga. I Dream Theater li guardo da un altro pianeta.