Il
rock alternativo, a cui ci
si riferisce spesso con i termini
musica alternativa, alt rock
o con i termini inglesi
alternative rock
o
alternative, è un
sottogenere della musica rock emerso negli anni ottanta dalla musica
indipendente underground, ma divenuto abbastanza popolare negli anni
novanta. La definizione di alternativo, si riferisce a generi
distinti dalla musica rock mainstream, le cui espressioni sono spesso
caratterizzate da un suono di chitarra distorto, testi trasgressivi
ed una attitudine generalmente ribelle.
Il termine venne coniato negli anni
ottanta per descrivere una generazione di gruppi accomunati dal loro
debutto sulla scena punk rock o che aderivano a circuiti indipendenti
e DIY tipici della cultura punk, che, sul finire dei '70 gettò le
basi per la futura nascita del rock alternativo. Attualmente le
definizioni di musica alternativa o alternative vengono utilizzate
come un termine generico per descrivere la musica di artisti del
panorama rock underground, oppure per ogni tipo di musica, che sia
rock o meno, vista come discendente dal punk rock, includendo anche
espressioni dello stesso punk come la new wave o il post-punk.
Rock alternativo o alternative rock
sono termini ampi che raccolgono dentro di sé stili musicali che
differiscono molto in termini di suono, di contesto sociale e luoghi
di origine. Sebbene il genere sia considerato come appartenente alla
musica rock, molti suoi sottogeneri sono influenzati dalla musica
folk, dal reggae, dall'elettronica e dal jazz. Negli anni ottanta, il
termine alternative rock veniva utilizzato per indicare gli artisti
underground di quel periodo, tutti i generi che discendevano dal
punk, tipo post-punk, new wave, grunge, e, ironicamente, per la
musica rock degli anni novanta e del nuovo millennio. Mentre numerosi
artisti come i R.E.M. hanno avuto successo commerciale, molti artisti
di culto dell'alternative rock durante gli anni ottanta incidevano e
pubblicavano i propri lavori tramite etichette indipendenti tanto da
avere successo solo grazie alle radio universitarie.
La musica oggi conosciuta come
alternative rock inizialmente veniva chiamata sotto altri termini
prima che la locuzione alternative entrasse nell'uso comune.
Inzialmente, negli Stati Uniti si utilizzava il termine College per
indicare la musica degli anni ottanta che transitava attraverso i
circuiti delle radio, appunto, dei college. Nel Regno Unito era, ed è
tuttora utilizzata, l'etichetta indie. Dal 1985 il termine indie
venne a significare un genere particolare, o un gruppo di diversi
sottogeneri, piuttosto che una semplice delimitazione del genere.
Indie rock era, negli Stati Uniti, in gran parte, anche il sinonimo
dell'alternative rock, fino al successo commerciale del genere
all'inizio degli anni novanta, dovuto per la maggior parte dalle band
che appartengono alle etichette indipendenti.
Intorno al 1990 il genere venne
chiamato, rock alternativo. Il termine, alternativo, era nato in un
periodo intorno alla metà degli anni ottanta. Era un'estensione
delle frasi del tipo, nuova musica e musica post-moderna, sia per sua
la freschezza, che della relativa tendenza a riproporre i suoni del
passato, comunemente usati dall'industria musicale del periodo.
Individui che hanno lavorato come disk jockey e promotori durante gli
anni ottanta, sostengono che il termine provenga da una radio
americana a modulazione di frequenza, FM, degli anni settanta, una
delle 40 radio più famose progressive-alternative, che proponeva le
canzoni più lunghe e dava al DJ più libertà nella selezione dei
brani. Un ex DJ e promotore disse, "in qualche modo, questo
termine, alternative, è stato riscoperto dalla gente delle radio dei
college universitari durante gli anni ottanta, che lo hanno applicato
al nuovo post-punk, indie, o alla musica underground."
L'utilizzo originale del termine, era
spesso talmente vasto, tanto che è venuto ad includere anche il punk
rock, la new wave, la no wave, il post-punk e perfino la musica pop,
e occasionalmente, insieme al college/indie rock, tutta la musica
trasmessa nelle stazioni radio alternative/commerciali americane come
la KROQ-FM di Los Angeles. L'utilizzo del termine alternative è
stato di fatto sdoganato a livello popolare nel 1991, con
l'introduzione della categoria di musica alternativa ai Grammy Awards
e agli MTV Video Music Awards, così come il successo del Festival di
Lollapalooza, dove Perry Farrell, frontman dei Jane's Addiction, ha
coniato il termine, alternative nation. Definire se una musica è
alternativa è difficile a causa dell'ambiguità del termine.
Alternative può descrivere la musica che sfida la posizione sociale
"ferocemente anticonformista, anticommerciale, e
anti-mainstream", ma il termine è anche utilizzato
dall'industria musicale per indicare "le scelte disponibili ai
consumatori attraverso i negozi di musica, le radio, la televisione e
Internet".
Alternative rock
è essenzialmente un termine
generico della musica underground, emerso come movimento derivato dal
punk rock dalla metà degli anni ottanta. Per la maggior parte della
sua storia, il rock alternativo venne definito come rifiuto dello
spirito commerciale e della cultura della corrente del mainstream. Le
band alternative degli anni ottanta suonavano generalmente in piccoli
club, registravano presso le etichette indipendenti e diffondevano la
loro popolarità tramite il passaparola. Come tale, non esiste uno
stile musicale specifico per l'alternative rock, anche se il New York
Times nel 1989 ha asserito che il genere è musica caratterizzata
"dalle chitarre in primo luogo, con chitarre dalle corde potenti
che esplodono, che svelano riff orecchiabili, il ronzio nel fuzztone
e gli strilli dei feedback". La varietà dei suoni dalle
chitarre sporche del grunge, alle atmosfere tenebrose del gothic
rock, al revivalismo del pop chitarristico, del Britpop e
all'innocenza del twee pop. Di più, rispetto agli altri stili della
musica rock, i gruppi alternative rock tendono a richiamare nei testi
i soggetti dell'emarginazione sociale, quali l'abuso di droghe, la
depressione e l'ambientalismo. L'avvicinamento a questi temi si
sviluppò come riflessione degli sforzi sociali ed economici avvenuti
negli Stati Uniti e nel Regno Unito degli nel corso degli anni
ottanta e dell'inizio degli anni novanta.
Sebbene gli artisti alternativi degli
anni ottanta, non hanno realizzato vendite straordinarie, hanno
contribuito comunque ad influenzare in modo consideravole i
successivi musicisti alternativi, ponendo il fondamento per il loro
successo. Il successo popolare e commerciale degli album del 1991 dei
Nirvana, Nevermind e dei R.E.M. Out of Time, ha posto il rock
alternativo nel mainstream, giungendo ad un successo e ad una
definizione culturale fattibile. Di conseguenza, il rock alternativo
divenne la forma più popolare della musica rock dell'ultimo decennio
e molte band alternative guadagnarono successo critico e commerciale.
Tuttavia, molti di questi artisti rifiutarono la popolarità, dato
che era in conflitto con l'etica DIY. E così, molti gruppi-chiave
del genere, si esposero o si ritirarono dalla fama, allontanando così
il rock alternativo dal successo commerciale del mainstream.
Nei primi anni del XXI secolo, il rock
commerciale si spostò moltissimo verso le radici alternative degli
anni ottanta e all'ethos del lo-fi. Ai giorni nostri, gli artisti più
famosi della musica rock orientati verso una musica più giovanile
come i Linkin Park, hanno debiti sia con il metal che con il grunge,
compresi le ritmiche elettroniche ed una sofisticata produzione.
Molti fan dell'alternative rock non riconoscono queste band,
nonostante i loro debiti al genere come tali, ma piuttosto come
artisti nu metal. Nel 2004, l'alternative rock ha ricevuto di nuovo
l'attenzione nel mainstream con la popolarità degli artisti indie
rock e post-punk revival come i Modest Mouse e i Franz Ferdinand. La
band britannica dei Muse ha esordito nel genere con gli album
Absolution, Black Holes And Revelations, The Resistance e con il più
recente album, Drones.
Negli anni ottanta, l'alternative rock
negli Stati Uniti era soprattutto di dominio delle stazioni di radio
dei college universitari. La maggior parte di queste stazioni avevano
di fatto ignorato l'esistenza del genere. Alla televisione, il canale
televisivo statunitense, MTV mostrava nella tarda notte,
occasionalmente e in ritardo, video alternativi. Nel 1986, la rete ha
iniziato a rendere noto il programma di musica alternativa in terza
serata, iniziativa che servì da presa importante per il genere,
prima della relativa innovazione commerciale nell'ultimo decennio.
Infine, verso la fine degli anni ottanta, le stazioni radiofoniche,
quali la WFNX di Boston e la KROQ di Los Angeles, hanno iniziato a
trasmettere l'alternative rock, aprendo la strada alle trasmissioni
radio del rock moderno.
Le prime band alternative come i
R.E.M., i The Feelies e i Violent Femmes, combinavano influenze punk
con musica folk commerciale. I R.E.M. furono i primi ad avere avuto
subito successo. Il loro album di debutto del 1983, Murmur, entrò
nella classifica dei quaranta album migliori del jangle pop. Una
delle maggiori scene jangle pop dei primi anni ottanta, fu quella di
Los Angeles, la scena musicale underground, la Paisley Underground,
conosciuta come revival della musica anni sessanta, dove si iniziò
ad inserire contenuti di psichedelia, ricche armonie vocali ed
interazioni della chitarra del folk rock e del punk ed influenze
della musica underground come nei Velvet Underground.
Le etichette indipendenti americane
come la SST Records, la Twin/Tone Records, la Touch & Go Records,
e la Dischord Records continuarono ad esistere oltre l'allontanamento
dall'hardcore punk, il quale dominò la scena underground americana,
per produrre in seguito l'emersione di diversi stili dell'alternative
rock. Band di Minneapolis come la Hüsker Dü e The Replacements
furono rappresentative di questo cambiamento. Entrambe erano partite
come due gruppi punk rock, ma successivamente diversificarono il loro
stile musicale, diventando più melodici, melodia che culminò con
gli Hüsker Dü con Zen Arcade e i The Replacements con Let It Be,
entrambi del 1984. Queste band vennero acclamate dalla critica ed
attirarono attenzione sul nascituro genere. In quell'anno, la SST
Records pubblicò anche album definiti come alternative , grazie ai
Minutemen e ai Meat Puppets, gruppi che fondevano il punk con il funk
e il country.
I R.E.M. e gli Hüsker Dü si proposero
come modello per gran parte della musica alternativa del decennio,
anche nel modo in cui entrambi i gruppi affrontarono la loro
evoluzione musicale. Nell'ultimo periodo degli anni ottanta, la scena
underground statunitense e le radio dei college vennero dominate da
band dei college come i Pixies, i They Might Be Giants, i Camper Van
Beethoven, i Dinosaur Jr e i Throwing Muses, così come i loro
superstiti britannici. Un'altra forza predominante fu quella del
noise rock dei Sonic Youth, dei Big Black, dei Butthole Surfers, e di
tanti altri. Ma con la fine del XIX secolo, un gran numero di band
alternative iniziarono a siglare contratti con le major. Mentre i
primi artisti, come gli Hüsker Dü e i The Replacements, ebbero un
discreto successo, artisti come i R.E.M. e gli Jane's Addiction,
conquistarono dischi d'oro e di platino, segnando la seconda fase del
rock alternativo. Alcune band come i Pixies ebbero un successo di
massa all'estero, mentre nella nazione di provenienza erano quasi
ignorati. Con l'inizio degli anni novanta, l'industria musicale era
in fermento, con grandi possibilità commerciali, così, sollecitate
dal rock alternativo, nacquero band alternative, tra cui i Dinosaur
Jr, i fIREHOSE e i Nirvana.
Il grunge era un sottogenere
dell'alternative rock nato a Seattle, nella metà degli anni ottanta.
Era un genere che proponeva di base il suono ispido ed oscuro di
chitarre, sintesi dell'heavy metal e del punk rock. Nei primi anni
novanta, il genere aveva dato vita, nella musica commerciale, ad un
ampio movimento. Il 1991 fu molto significativo per l'alternative
rock, specialmente per il grunge, l'uscita del secondo album dei
Nirvana, Nevermind; successivamente anche i Pearl Jam debuttarono con
Ten; i Soundgarden con Badmotorfinger; e i Red Hot Chili Peppers con
Blood Sugar Sex Magik. Il successo-sorpresa dei Nirvana con Nevermind
annunciò ad una "nuova apertura all'alternative rock",
aprendo le porte ad un genere fondamentale per tutte le band
alternative.
Il successo dell'alternative rock venne
sostenuto dal canale televisivo statunitense, MTV e dal festival
musicale itinerante di Lollapalooza, al quale partecipavano diverse
band del genere, rappresentava e rendeva popolari i gruppi
alternativi come i Nine Inch Nails, gli Smashing Pumpkins e gli Hole.
Verso la metà degli anni novanta, agli occhi del mass media e del
pubblico in generale, l'alternative divenne sinonimo del genere
grunge, teorizzarando una cultura alternativa commercializzata dal
mainstream, come la commercializzazione della controcultura hippie
avvenuta negli anni sessanta. Durante gli anni novanta, diversi
artisti pop considerati poco alternativi, come Alanis Morisette e
Hootie & the Blowfish, si erano strettamente legati alle major,
nella speranza di capitalizzare la loro popolarità. Molti gruppi pop
punk come i Green Day e gli Offspring vennero definiti anch'essi
alternative. Alternative vennero definiti artisti afro-americani che
non avevano in realtà nulla a che vedere con i generi dell'R&B,
dell'hip-hop o del pop, perlopiù musicisti folk come Tracy Chapman e
band heavy metal come i Living Colour, nonostante la loro musica non
derivasse né dal punk né dal post-punk.
Negli stessi anni, gruppi post-grunge
come i Third Eye Blind, i Goo Goo Dolls e i Matchbox Twenty presero
parte dell'alternative rock e lo commercializzarono. Il New York
Times dichiarò nel 1993: "L'alternative rock non è più
considerato l'alternativo di una volta. Ogni major ha una sua band
con le chitarre in mano, con ragazzetti dalle camicie strappate e dai
jeans lisi, band con cattive posizioni ma ottimi riff che coltivano
le indirette ed evasive sonorità, ma che nascondono quelle
orecchiabili con il rumore e l'artigianato sonoro, dietro la
noncuranza." Tuttavia, le band alternative che si erano esposte
ad un successo commerciale e quelle rimaste ad un livello underground
assunsero la denominazione di indie rock, e svilupparono correnti
musicali come il lo-fi, un genere che ha proposto un ritorno alla
filosofia della musica alternativa. Etichette come la Matador
records, la Merge records e la Dischord, e gruppi indie rock come i
Pavement, Liz Phair, i Fugazi e gli Sleater Kinney dominarono la
scena americana indipendente per gran parte degli anni novanta.
La rilevanza nel mainstream
nell'alternative rock declinò a causa di una serie di eventi come la
morte del leader dei Nirvana, Kurt Cobain, avvenuta nel 1994 e
l'azione legale dei Pearl Jam contro il promotore dei concerti
Ticketmaster che guadagnava in nero una percentuale sul prezzo dei
biglietti, motivo per cui il gruppo annullò, in segno di protesta,
il suo tour estivo. Un declino significativo della popolarità
dell'alternative rock fu anche la fine del festival di Lollapalooza,
in seguito ad un tentativo di trovare, nel 1998, un organizzatore.
Alla luce dei problemi del festival di quegli anni, Spin disse:
"Lollapalooza è in coma, così come lo è l'alternative rock al
giorno d'oggi". Ma con l'inizio del XXI secolo, molte band
alternative rock famose, compresi i Nirvana, come i The Smashing
Pumpkins, i Soundgarden, gli Alice in Chains, i Rage Against the
Machine, e gli Hole, avevano interrotto la loro carriera od erano in
pausa. Intanto l'indie rock si diversificò; insieme alle svariate
sonorità del genere, dei Modest Mouse, degli Enon, dei Blonde
Redhead, dei dEUS, dei Bright Eyes e dei Death Cab for Cutie, il
garage rock revival di White Stripes, degli Strokes e dei Blood Red
Shoes e il post-punk revival degli Interpol, degli Les Savy Fav, dei
Bloc Party e dei Killers, ricevette anch'esso un notevole successo
commerciale. Visto il successo di queste band, il settimanale
statunitense, Entertainment Weekly ha dichiarato nel 2004, "Dopo
quasi un decennio di dominazione del rap-rock e del nu-metal, l'alt
rock è nuovamente ritornato", con il genere New Weird America
degli Animal Collective, degli Yeasayer, dei The Dodos e di Liam
Finn.
L'alternative rock britannico si
distingue da quello americano in quanto più orientato verso il pop e
verso una particolare enfasi su temi specifici delle problematiche
britanniche. Come risulta, poche band alternative britanniche hanno
ottenuto successo negli Stati Uniti. Dagli anni ottanta, il rock
alternativo veniva discretamente trasmesso dalle radio del Regno
Unito, in particolare da DJ come John Peel, che trasmetteva musica
alternativa su BBC Radio 1, da Richard Skinner e da Annie
Nightingale. Artisti che in seguito sono divenuti culto negli Stati
Uniti, ottennero un gran successo, sia attraverso le radio nazionali
britanniche, che le riviste settimanali; come risultato diverse band
alternative raggiunsero posizione di vertice anche nelle classifiche
americane. Un'altra band britannica è quella dei Muse, che,
attraverso la rivisitazione di diversi generi musicali e influenzati
anche da molti artisti classici, hanno conquistato milioni di fan in
tutto il mondo,
Il gothic rock si sviluppò verso gli
ultimi anni settanta dal post-punk britannico. Tra le prime band
gothic che nacquero a quel tempo, vi sono i Bauhaus, i Siouxsie &
the Banshees e i The Cure, classificati nei generi post-punk e gothic
rock. Con la fama di un rock underground triste ed oscuro, il goth
rock utilizza i sintetizzatori e chitarre basate su una sonorità che
ridisegna il post-punk per costruire, presentimenti, dispiaceri, e
spesso sonorità epiche, mentre i temi del genere sono spesso
riferiti alla letteratura del romanticismo, alla morbosità, ai
simboli religiosi e al misticismo soprannaturale. Il gothic rock
iniziò a svilupparsi intorno ai primi anni ottanta, con l'apertura
del nightclub, The Batcave, letteralmente, La caverna dei
pipistrelli, e con l'emergere di una sottocultura gotica. Verso la
metà degli anni ottanta, le band goth come i The Sisters of Mercy, i
Mission e i Fields of the Nephilim, guadagnarono successo nelle
classifiche britanniche. Intanto, i Siouxsie and the Banshees e i
Cure lasciarono il genere gothic, cambiando stile e guadagnando,
all'inizio degli anni novanta, successo e fama internazionale.
L'indie rock e l'indie pop britannico
derivano dalla tradizione del post-punk di band scozzesi come gli
Orange Juice e gli Aztec Camera, utilizzando jangly, chitarre
distorte e testi intelligenti. La più importante ed influente band
che emerse da quest'ondata, furono da Manchester, gli Smiths. La band
riuscì ad avere molto successo influenzando le band successive che
si legarono contrattualmente all'etichetta indipendente della Rough
Trade Records. Il loro approccio con le chitarre, in un'era dove i
sintetizzatori avevano il loro dominio, segnava, in Gran Bretagna, la
fine della new wave; la band si fece molto spazio negli anche negli
Stati Uniti. Dopo lo scioglimento dei The Smiths avvenuto nel 1987,
il cantante Morrissey ha intrapreso una carriera solista di successo.
Nella scia della loro eredità musicale, emersero Band indie rock
come gli Housemartins e i James. La raccolta del C86, allegata nel
1986 alla rivista NME, comprendeva band come i Wedding Present, i
Primal Scream, i Pastels e i Soup Dragons, che influenzarono, nel suo
complesso, la nascita dell'indie pop e della scena indie britannica.
Altre forme di rock alternativo si
svilupparono nel Regno Unito negli anni ottanta. I Jesus and Mary
Chain avvolsero le loro melodie pop in muri di chitarre noise, mentre
i New Order, che emergevano dalle ceneri del gruppo post-punk dei Joy
Division, sperimentarono con la musica techno e house, creando così
l'alternative dance. I Jesus and Mary Chain insieme ai Dinosaur Jr e
al dream pop dei Cocteau Twins, furono influenti per il movimento
dello shoegaze verso la fine degli anni ottanta.
Chiamato così per la tendenza dei
membri delle band di fissare le scarpe sul palco mentre suonavano, lo
shoegaze con i My Bloody Valentine, gli Slowdive, i Ride e i Lush,
crea uno stile musicale inteso come un profondo, lavaggio di suoni,
che oscura le voci e le melodie con lunghi e ronzanti riff,
distorsioni e feed back. I gruppi shoegaze dominarono la scena
musicale britannica fino alla fine del XIX secolo, insieme alla scena
del Madchester. Nell'area de La Haçienda, un night club di
Manchester, di proprietà dei New Order e della Factory Records, i
gruppi Madchester come i The Stone Roses e gli Happy Mondays
mescolavano l'acid house con il pop chitarristico.
Con il declino della scena di
Madchester e dello shoegazing, l'alone del grunge dagli Stati Uniti
dominò la scena alternativa britannica e la stampa musicale nei
primi anni novanta. In contrasto, solo pochi gruppi alternativi
britannici, soprattutto gli Radiohead e i Bush, furono in grado di
esprimere qualsiasi impressione contraria agli Stati Uniti. Come
reazione, a raffica, i gruppi britannici, con gesti di provocazione,
cercavano la speranza di potersi sbarazzarsi del grunge e dichiarare
guerra all'America, tenendo conto del pubblico e della musica della
loro nazione.
Chiamato, Britpop, da parte dei media,
questo movimento rappresentato da artisti come gli Oasis, i Blur, i
Suede e i Pulp, fu l'equivalente britannico dell'esplosione del
grunge americano. Centrandosi sulla rinascita della cultura giovanile
britannica come Cool Britannia, spinse l'alternative rock a
raggiungere le posizioni più alte delle classifiche inglesi. Nel
1995 il fenomeno del Britpop culminò in una rivalità tra i due
maggiori gruppi del genere, gli Oasis e i Blur, segnato, nello stesso
giorno, dall'uscita dei loro singoli. I Blur vinsero La Battaglia del
Britpop. Il secondo album degli Oasis, (What's the Story) Morning
Glory?, divenne il terzo album più venduto nella storia della musica
britannica. Non si deve però dimenticare che gli Oasis ottennero
gran successo anche all'estero.
Il Britpop finì con il terzo album
degli Oasis, Be Here Now, recensito non molto bene da diverse
riviste, e quando i Blur iniziarono ad orientarsi verso influenze più
vicine all'alternative rock americano. Allo stesso tempo, i Radiohead
nel 1997 ricevettero molti consensi dalla critica con il loro album
dal titolo, Ok Computer, visto in contrapposizione al Britpop
tradizionale. I Radiohead, insieme a gruppi post-Britpop come i Muse,
Paolo Nutini, i Travis e i Coldplay, furono gli artisti più
influenti nel rock britannico negli anni a venire. Recentemente
l'indie rock britannico ha visto una rinascita, spronata in parte dal
successo nel Regno Unito, degli Strokes. Come l'indie rock americano,
molte indie band britanniche come i Franz Ferdinand, i The
Libertines, i Savages, i Kasabian, i Bloc Party e gli Arctic Monkeys
vennero influenzati da gruppi post-punk come i Joy Division, gli Wire
e la Gang of Four.
L'Australia ha prodotto un gran numero
di band alternative, compresi i Nick Cave and The Bad Seeds, i The
Go-Betweens, i Dead Can Dance, i Silverchair, i The Vines e gli
Eskimo Joe. Double J, una stazione radio di Sydney e la stazione
indipendente di Melbourne, 3RRR, per tutti gli anni ottanta
trasmetterono l'alternative rock. Nel 1990, Double J, conosciuta oggi
come Triple J, divenne la stazione radio nazionale. Come il festival
di Lollapalooza in America, il festival di Big Day Out in Australia,
servì da palcoscenico per artisti nazionali e stranieri.
Verso est, in Nuova Zelanda, il Dunedin
Sound era attivo all'università della città di Dunedin ed era in
collegamento con la Flying Nun Records. Al genere, verso la metà
degli anni ottanta, facevano parte band come i The Bats, i The Clean,
gli Straightjacket Fits e i The Chills. L'alternative rock in Canada
varia dal pop spiritoso e divertente dei Barenaked Ladies e dei Crash
Test Dummies, al post-grunge dei Nickelback, dei Our Lady Peace,
della Matthew Good band e dei I Mother Earth. A Montréal, la musica
indie, durante gli anni novanta, si diffuse e si sviluppò nel
periodo successivo ai problemi economici e sociali del Québec. La
città è attualmente sede di molti gruppi indie rock come gli Arcade
Fire, i Godspeed You! Black Emperor e i The Dears.
Gli Sugarcubes furono la band islandese
più famosa della quale faceva parte anche la cantante Björk. Dopo
lo scioglimento avvenuto nei primi anni novanta, Björk intraprese
una carriera solista includendo nella sua musica influenze del trip
hop, del jazz ed dell'elettronica, e dell'alternative rock. Tra le
altre band indie rock islandesi vi sono i Múm e gli Sigur Rós. La
Norvegia, invece, è sede di una delle band rock alternative più
attive da sempre nel genere: i Motorpsycho. I paesi del continente
europeo hanno prodotto numerosi stili musicali e gruppi alternativi,
tra i quali in Germania gruppi industrial rock e industrial metal
come gli KMFDM e i Rammstein, nei Paesi Bassi band come i The
Gathering e in Ungheria gli Hiperkarma di Róbert Bérczesi. Da
segnalare nell'ex-Unione Sovietica i Graždanskaja Oborona.
In Italia nascono numerose band: i
Verdena, Marlene Kuntz, Il Teatro degli Orrori, i CSI, i Bluvertigo,
gli Afterhours, i Subsonica, Le Vibrazioni, i Desidia, i 4 Axid
Butchers, i Ghostchildren, i Sindrome del Dolore, i The Mescaline
Babies, gli Sleepy Crowd, i Tre Allegri Ragazzi Morti e gli
Reversense. Ma è solo con gli anni 2000 che l'alternative, in
particolare nella sua accezione indie, vive in Italia un vero e
proprio boom, grazie a artisti quali i Le luci della centrale
elettrica, i Bud Spencer Blues Explosion, i Tre Allegri Ragazzi
Morti, i Management del dolore post-operatorio, gli The Zen Circus, e
i The Bastard Sons of Dioniso. Precursori rimangono comunque i vari
protagonisti della scena hardcore e punk della fine degli anni
settanta, nella quale spiccano i Gaznevada e gli Skiantos. Negli anni
ottanta avevano un ruolo importante i CCCP e i primi Litfiba.
In Giappone è attiva la scena del
noise rock caratterizzata da gruppi come i Boredoms e i Melt Banana.
Band indie pop come gli Shonen Knife sono stati influenzati in parte
da gruppi alternativi quali i Nirvana e gli Sonic Youth. Molte band
attive in Messico nei primi anni novanta sono state considerate
alternative rock, benché esse siano viste come appartenenti ad un
genere rock cantato in spagnolo. I Fobia e i Cafè Tacvba sono i nomi
delle band più famose. L'Argentina ha molti gruppi alternative rock.
Gruppi come gli El otro Yo, gli Jaime sin Tierra, i Bicicletas, i
Babasónicos, i Peligrosos Gorriones e gli Los Brujos, sono emersi
negli anni novanta come parte di un movimento chiamato, Nuevo Rock
Argentino, in italiano, Nuovo Rock Argentino.
Mentre il rock alternativo non ha
sfondato nel mainstream argentino, i Babasónicos sono diventati uno
dei più famosi gruppi nel paese. Il pop underground influenzato
dall'alternative rock sfociò nel mainstream alle Filippine negli
anni novanta. Tra i gruppi alternative rock filippini vi sono gli
Eraserheads, gli Yano, i Parokyani Edgar e i Rivermaya.
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