La storiella su W.C. Fields e la donna dell'alta società è un perfetto esempio di cinismo umoristico, ma solleva una domanda più profonda: c’è davvero un limite a ciò che le persone sono disposte a fare in cambio di denaro, potere o altro?

1. "Ognuno ha un prezzo" – mito o realtà?

L’idea che tutti abbiano un prezzo è un tema ricorrente nella cultura popolare, dalla letteratura (Il Padrino: "Un’offerta che non puoi rifiutare") alla politica (scandali di corruzione). Ma è davvero così?

  • Casi in cui il denaro vince:

    • Scandali finanziari (es. insider trading).

    • Mercato del sesso (solofans, escort di lusso).

    • Sperimentazioni mediche rischiose (volontari pagati per testare farmaci).

  • Casi in cui il denaro non basta:

    • Gente che rifiuta milioni per principi morali (es. whistleblower).

    • Persone che scelgono la povertà pur di non tradire (es. resistenza durante le dittature).

2. Cosa spinge le persone a "vendersi"?

Non sempre è solo questione di soldi. Il "prezzo" può essere:

  • Potere (carriera politica, influenze).

  • Fama (realtà TV, scandali calcolati).

  • Sopravvivenza (lavori umilianti per pagare i debiti).

  • Paura (minacce, ricatto).

3. Chi è più colpevole? Chi offre o chi accetta?

La domanda morale è complessa:

  • Chi offre sfrutta una debolezza (bisogno, ambizione, vanità).

  • Chi accetta spesso lo fa perché non ha alternative migliori (o crede di non averne).

  • Eccezioni: ci sono persone che rifiutano qualsiasi prezzo (es. eroi che salvano vite senza compenso).

4. Cosa non farebbero gli americani (o chiunque) per soldi?

Alcuni esempi estremi:

  • Uccidere un innocente (ma anche qui, esistono sicari).

  • Rinunciare alla propria libertà per sempre (ma alcuni lo fanno per sicurezza finanziaria).

  • Tradire i propri figli (ma ci sono casi di genitori che li vendono).

  • Rinunciare alla propria identità (ma alcuni cambiano nome e vita per denaro).

Verdetto?

  • La maggior parte delle persone ha un prezzo, ma non sempre è monetario.

  • Alcuni valori (amore, dignità, libertà) sono più difficili da comprare.

  • Chi resiste alla corruzione spesso paga un prezzo più alto.

Come diceva Dostoevskij:
"L’uomo è un essere che si abitua a tutto, e questo è il miglior modo di definirlo."

Se la posta in gioco è abbastanza alta, quasi tutti possono essere comprabili… ma non tutti si vendono.
La vera domanda non è "Qual è il tuo prezzo?", ma "Cosa sei disposto a perdere per ottenerlo?"