Brian Wells



Ricordate i puzzle sadici e complessi della saga di “Saw”? Ebbene, gli elaborati macchinari creati da Jigsaw non sono solo un’opera di fantasia. Intorno all’uscita del primo film della serie, il giovane Brian Wells fu coinvolto in una tragica disavventura.

È un giorno come tanti dell’agosto 2003: Brian consegna pizze a domicilio e, proprio quando sta per finire il turno, decide di portare a termine l’ultima ordinazione. Il recapito è situato in una zona piuttosto isolata, accanto ad una vecchia stazione radiofonica. Cosa sia accaduto di preciso rimane un mistero: si sa soltanto che, circa un’ora dopo, il ragazzo venne bloccato dalla polizia mentre cercava di rapinare una banca nel paese vicino. Brian indossava un collare di metallo collegato ad un fucile a pompa che era costretto a tenere in mano: il congegno era regolato da un timer.

Prima che i poliziotti potessero rendersi conto di cosa stesse succedendo, il dispositivo scattò: uno sparo dritto al cuore pose fine alla vita del giovane, senza che questi fosse riuscito a rivelare cosa gli era accaduto.

In una tasca del ragazzo venne rinvenuta una lista di obiettivi, fra cui rapinare una banca e farsi consegnare 250.000 dollari in contanti. I compiti erano da svolgersi in un determinato lasso di tempo: tuttavia, anche se il colpo fosse andato a segno, sarebbe stato comunque impossibile per Brian portarli tutti a termine.