Il termine rapper (derivato da
rap, che definisce un genere musicale) è nato per definire il
cantante metropolitano che attraverso il rapping, ovvero
giochi di parole ritmati e rime, spesso anche improvvisate
(freestyle), esprime i propri sentimenti, racconta storie, si
autocelebra sui break di un disc jockey o su una base di beatbox.
Storia
I primi rapper sono stati i
ragazzi che, negli anni settanta, durante i block party del Bronx,
lanciavano i loro messaggi mentre i DJ suonavano. Da ciò deriva il
sinonimo Master of Ceremonies (abbreviato MC), ovvero "maestri
della cerimonia". Successivamente, i brevi interventi dei rapper
diventarono sempre più lunghi e complessi, sia dal punto di vista
della costruzione delle rime, sia da quello del contenuto delle
stesse.
Nelle prime fasi dello sviluppo di
questa figura, i rapper erano principalmente americani e svilupparono
un modo vistoso di vestire, in linea con la cultura Hip Hop. Negli
anni ottanta, grazie a gruppi come i Run DMC, per esempio, erano
molto usate le tute e scarpe Adidas, i cappelli Kangol, grosse
collane d'oro e vistosi anelli (i cosiddetti "bling-bling").
Successivamente l'hip hop si espande a
livello mondiale grazie a gruppi (crew) come N.W.A o Da Lench Mob, ma
anche grazie ad artisti come Eminem, Tupac Shakur, Eazy-E, The
Notorious B.I.G., Dr. Dre, Snoop Dogg, Ice Cube, 50 Cent e molti
altri. A partire dai primi anni novanta l'hip hop è diventato parte
di molte classifiche musicali ed oggi è diffuso in tutto il mondo,
in vari stili. Sebbene questo genere musicale abbia varcato i confini
delle produzioni underground per diventare di forte successo
commerciale con artisti come Eazy-E, Tupac Shakur, The Notorious
B.I.G., Eminem, Snoop Dogg, Dr. Dre, Rakim e Jay-Z per citarne
alcuni, negli Stati Uniti rimane vasta e fortissima la presenza di
produzioni indipendenti. Ciò dimostra come il rap sia sì un
fenomeno musicale, ma soprattutto una componente di una cultura
oramai radicata all'interno del territorio statunitense. Questo
genere si divide in varie correnti, tra cui il gangsta rap,
l'hardcore rap, il G-funk, l'alternative rap ed altri sottogeneri
ancora.
Per poter rappare, a differenza degli
altri generi musicali, non è necessario possedere una voce
eccellente. Molte canzoni rap assomigliano degli scioglilingua
parlati molto velocemente.
Uno dei primi fenomeni musicali
afro-americani furono i gospel e gli spiritual, canti consolatori di
ispirazione cristiana. I testi delle canzoni spiritual
trattavano argomenti presi dalla Bibbia, con un intento di
immedesimazione nelle vicende di Gesù e degli ebrei, in modo da
poterne trarre consolazione e forza di sopportazione.
Negli anni novanta, nei ghetti
americani ci fu una forte ondata di malavita, caratterizzata da
omicidi, lotte fra bande, spaccio di droghe e microcriminalità
diffusa. Inoltre, a causa delle varie rivoluzioni, si ebbe un
afflusso nei ghetti di persone provenienti da Cuba, Messico,
Colombia, Giamaica e altri paesi sudamericani. In particolar modo i
portoricani introdussero la moda di scrivere sui muri con
bombolette spray; fu così che nacque l'arte chiamata writing,
conosciuta come arte dei graffiti o graffitismo.
Le principali ere storiche dell'hip
hop/rap sono la cosiddetta Old school rap (1970-1985), dagli esordi
al debutto in mainstream, e la Golden age hip hop (1985-1993),
in cui iniziarono a riscuotere successi sia il movimento East Coast
che quello West Coast. Allora cominciò anche la storia moderna del
genere, con la nascita di Gangsta rap e G-funk, di derivazione West
Coast. Gli anni dal 1993 ad oggi riguardano l'Hardcore rap, il
"Bling-bling", gli stili underground e i successi in ambito
mainstream, che definiscono in larga parte l'hip hop moderno.
Il Rap nel mondo
Stati Uniti D'America
Benché l'hip hop sia nato negli Stati
Uniti, si è ampiamente diffuso oltre i loro confini. Fino agli anni
ottanta, il genere era noto solo negli USA. In quel decennio cominciò
a diffondersi in ogni continente, e in vari paesi divenne parte della
locale cultura musicale. L'aumento di popolarità del rap è stato
quasi parallelo alla diffusione della cultura hip hop - ad esempio la
break dance. Attualmente, a livello mondiale, tra gli artisti di
genere solo Dr. Dre, The Notorious B.I.G., 50 Cent, Snoop Dogg,
Eazy-E, Nas, Jay-Z, Ice Cube e Tupac Shakur hanno finora venduto
almeno 50 milioni di dischi a testa, Eminem più di 100 milioni.
Europa
Regno Unito
Alla fine degli anni novanta, in Gran Bretagna hanno riscosso ampi successi Blak Twang e MF Doom in ambito underground. Dai primi anni 2000, musicisti come The Streets, Dizzee Rascal e Tinie Tempah hanno ottenuto ottimi risultati in classifica. La popolarità di garage music e grime, anch'essi basati sull'MCing, hanno contribuito al successo dell'hip hop britannico.
Alla fine degli anni novanta, in Gran Bretagna hanno riscosso ampi successi Blak Twang e MF Doom in ambito underground. Dai primi anni 2000, musicisti come The Streets, Dizzee Rascal e Tinie Tempah hanno ottenuto ottimi risultati in classifica. La popolarità di garage music e grime, anch'essi basati sull'MCing, hanno contribuito al successo dell'hip hop britannico.
Russia
La musica hip hop comparve nell'allora
URSS negli anni '80, e fino ai primi anni 2000 era un genere
praticamente sconosciuto, mentre a partire dal 2005 ha riscosso una
notevole popolarità in tutta la Federazione. Tra i primi rapper
russi si attenstano il gruppo DMJ, Mister Maloj, Bad Balance. Ad oggi
i maggiori cantanti sono il gruppo AK-47, Basta con il suo label
Gazgolder, Detsl, ST1M, Noize MC, Oxxxymiron, Pharaon e il label
Black Star Inc di Timati.
Francia
Il rap comparve in Francia nel 1979,
proprio durante i primi successi negli USA. Dal 1982 sono state
create varie stazioni radio riservate al genere, tra cui Rapper
Dapper Snapper, e lì debuttò Dee Nasty. Il gruppo principale è
Suprême NTM.
A partire dal 1983, il rap è diventato
parte di rilievo della musica francese. Paname City Rappin' di Dee
Nasty, pubblicato nel 1984, fu il primo disco hip hop realizzato nel
Paese. La Francia ha prodotto artisti come IAM, Suprême NTM,
Personnes blessées, Alliance Ethnik, Booba e soprattutto MC Solaar,
di origini senegalesi.
Germania
Dalla Germania provengono gli Optik
Army, Ebony Price, Torch, Toni L e altri solisti e crew come Amstaff
One, Shok Muzik, Bushido, Sido e Fler.
Svezia
L'hip hop svedese è emerso negli anni ottanta. Dai novanta artisti come Looptroop, The Latin Kings ed Infinite Mass sono passati dalle rime in inglese al "rinkeby Swedish", un linguaggio pidgin usato perlopiù per le registrazioni in patria.
L'hip hop svedese è emerso negli anni ottanta. Dai novanta artisti come Looptroop, The Latin Kings ed Infinite Mass sono passati dalle rime in inglese al "rinkeby Swedish", un linguaggio pidgin usato perlopiù per le registrazioni in patria.
Irlanda
In Irlanda l'artista hip hop più famoso è DJ Collie, seguito da Craz-e, B-Wonder e da gruppi come Man against machine. Il Paese ha anche una propria rivista di genere, "Rap Ireland", di proprietà di Kev Storrs, DJ Frank Jez di FM104 e Tim Dogg. In ambito urban, sono noti DJ Ahmed, DJ Tando e DJ Mo-K.
In Irlanda l'artista hip hop più famoso è DJ Collie, seguito da Craz-e, B-Wonder e da gruppi come Man against machine. Il Paese ha anche una propria rivista di genere, "Rap Ireland", di proprietà di Kev Storrs, DJ Frank Jez di FM104 e Tim Dogg. In ambito urban, sono noti DJ Ahmed, DJ Tando e DJ Mo-K.
Polonia
In Polonia il rap è tra gli stili musicali più di successo, ed artisti come Kazik e Liroy, emersi nei primi anni novanta, si trovano in prima linea nel mainstream locale. Attualmente l'hip-hop polacco si è diversificato e si è fatto conoscere da una maggiore fetta di pubblico, con rapper come OSTR, WWO, Vienio, Gural, Pezet, Malolat, Tede, Pokahontaz, Abradab, Peja, Fenomen, Kaliber 44, Syndesmo e i Wice Wersa. Tra le rapper femmina, in particolare, spicca la rapper Mei, che nel corso della carriera ha collaborato anche con rapper come i Wice Wersa, ma anche con Terron Fabio e tutto il gruppo Sud Sound System, con i Club Dogo e Clementino, che registra nel Bardacha Studio. Lì non mancano inoltre etichette indipendenti, che producono stili differenti in varie città polacche.
In Polonia il rap è tra gli stili musicali più di successo, ed artisti come Kazik e Liroy, emersi nei primi anni novanta, si trovano in prima linea nel mainstream locale. Attualmente l'hip-hop polacco si è diversificato e si è fatto conoscere da una maggiore fetta di pubblico, con rapper come OSTR, WWO, Vienio, Gural, Pezet, Malolat, Tede, Pokahontaz, Abradab, Peja, Fenomen, Kaliber 44, Syndesmo e i Wice Wersa. Tra le rapper femmina, in particolare, spicca la rapper Mei, che nel corso della carriera ha collaborato anche con rapper come i Wice Wersa, ma anche con Terron Fabio e tutto il gruppo Sud Sound System, con i Club Dogo e Clementino, che registra nel Bardacha Studio. Lì non mancano inoltre etichette indipendenti, che producono stili differenti in varie città polacche.
Paesi Bassi
I primi rapper olandesi di successo furono gli Osdorp Posse, bianchi ed originari di Amsterdam, e la crew The Postmen, da Capo Verde e Suriname. Negli anni recenti, artisti rap di origine marocchina come Ali B e Raymzter hanno ottenuto alcuni successi e sono diventati culturalmente influenti, tuttavia il gruppo più noto sono i Dope D.O.D..
I primi rapper olandesi di successo furono gli Osdorp Posse, bianchi ed originari di Amsterdam, e la crew The Postmen, da Capo Verde e Suriname. Negli anni recenti, artisti rap di origine marocchina come Ali B e Raymzter hanno ottenuto alcuni successi e sono diventati culturalmente influenti, tuttavia il gruppo più noto sono i Dope D.O.D..
Italia
Nella penisola si sviluppa nel 1987, i
primi artisti sono Fabri Fibra e la storica Radical Stuff ma è negli
anni novanta che i gruppi appartenenti alla scena hip hop incidono i
loro primi lavori significativi: sono Sangue Misto con SxM, Articolo
31 con Domani smetto e Così Com'è, Fabri Fibra con Mr. Simpatia,
Club Dogo con Mi fist, Fritz da Catcon Novecinquanta e Lou X con La
realtà, la lealtà e lo scontro". Figure centrali di quegli
anni furono i già citati Turi e Neffa e Kaos One, Joe Cassano grazie
al postumo Dio lodato, Bassi Maestro e Fabri Fibra e schiaffetto
corretivo di Turi con Fritz da cat.
Negli anni 2000 il rap italiano ha
riscontrato una notevole crescita di numerosi rapper, la nascita di
molte competizioni come il Tecniche Perfette e MTV Spit e la
produzione e diffusione massificata di brani e gruppi rap grazie a
comunità internet come YouTube; tra questi ci sono J-Ax, Marracash,
Club Dogo, Emis Killa, Clementino, Salmo, Dargen D'Amico, Fedez,
Gemitaiz, MadMan e molti altri.
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