Le modelle fanno esercizio su tacchi come si trattasse di un allenamento in palestra. Una volta scoperte le scarpe che indosseranno durante il Victoria's Secret Fashion Show, le modelle ci camminano durante i cambi e le prove. Solo per cominciare a sentirsi a loro agio e non rischiare di cadere sul più bello
Le modelle, in base alla lingerie, indossano anche un perizoma color nude. Questo aiuta nel caso ci sia qualche "sovraesposizione".
Ci sono cuscinetti push up da inserire nei reggiseni a disposizione di ogni ragazza.
Un po' di sana imbottitura non ha mai fatto male a nessuna.
Gli stilisti usano un nastro biadesivo per tenere tutto al suo posto. Non si vedranno mai reggiseni o biancheria intima che scivola sulla pelle
Le modelle stanno alla beauty station per trucco e capelli ore prima dell'inizio dello show. Anche se si svegliano bellissime, per il make-up e le acconciature è necessario fare qualche sforzo in più. Infatti ci sono 32 make-up artist, 32 hairstylist e 6 nail artist per la manicure. Ci sono, inoltre, almeno 60 strumenti per i capelli e 40 lattine di lacca per mettere in posa le ciocche.




Non possiamo dire che svolga ancora un lavoro normale, ma Clint Eastwood dedica tempo al suo ristorante. Clint non è mai stato un grande appassionato di cucina nel senso della creazione culinaria. Ma la cucina rappresenta uno dei suoi luoghi di elezione all'interno del suo cinema, così come intorno alla tavola si consumano molti dei momenti più belli della sua cinematografia (ricordate il ricevimento di Gran Torino?).


Così da alcuni anni Cline è proprietario di un ranch, il Mission Ranch Hotel and Restaurant a Carmel, in California. Un luogo splendido che richiama molte delle ambientazioni rurali di suoi grandi capolavori da regista.


Se fate un giro in rete, su Tripadvisor o altri siti, potrete leggere di numerose testimonianze da parte di persone che recandosi nel ranch si sono trovate a sorpresa al cospetto di Clint. Da quello che si può leggere, Clint non cucina, ma si limita a gestire e fare gli onori di casa, come un ristoratore d'altri tempi…



Non disprezzo la musica odierna in generale che è piena di interessanti innovazioni e roba interessante quanto alcuni aspetti di quella italiana, vale a dire
Chiamare "novità" roba che gira da anni
In Italia le innovazioni musicali arrivano sempre con anni di ritardo. Prendiamo un esempio


Questo signore passerà alla storia come "quello che ha rivoluzionato il rap italiano" quando la trap, il genere che ha introdotto, negli USA gira da un decennio buono così come in Francia e Inghilterra
Sfera è un rapper mediocre con un ottimo produttore, non ha punchlines fighe, non ha un flow particolarmente ricercato, cosa più importante, non ha inventato niente di nuovo. Ma siccome il pubblico medio italiano non guarda a un palmo dal proprio naso, come sentono un sound leggermente diverso impazziscono. Ecco come fa a fare i soldi un artista mediocre, introducendo qualcosa che esiste da anni in un paese che non sta al passo coi tempi

La morte della scrittura
Ora, non voglio essere frainteso. Io sono il primo che ascolta musica "leggera" quando vuole divertirsi. Ma è innegabile che negli ultimi anni la capacità di scrivere un testo sensato, profondo o semplicemente intelligente è andata via via morendo. Il cantautorato in Italia è praticamente scomparso, i generi che vanno di più sono l'indie, dove ci sono artisti validi ma molti che non sanno mettere due parole in fila e il cui tipico testo è "prendo una birra, penso a te perchè sono depresso, torno a casa e prendo una medicina", il pop che lasciamo perdere e la già citata trap che manda in radio i peggiori. Si possono scrivere testi decenti e andare in radio, una cosa non esclude l'altra, perfino un testo di Katy Perry ha più spessore della metà di quelli che sento in radio quando faccio l'errore di accenderla

In Italia non c'è spazio per determinati generi
La cosa che mi manda più in bestia è che certe sonorità che negli USA, in Inghilterra e in altri paesi sono apprezzate e vanno in classifica da decenni, in Italia sono praticamente snobbate. Per esempio, citatemi un gruppo rock italiano che avete sentito in radio. Nessuno? Allora un gruppo metal. Allora un gruppo di progressive rock
In Italia abbiamo solo il pop rock stile Negramaro, che può piacere, non critico nessuno, ma tutti i gruppi hanno la stessa dannata sonorità, sono tutti orientati verso il pop. Se esce fuori qualcosa di alternativo, di più pesante, di più ricercato, 90% non passa in radio

La gente pensa che chi vende più dischi è un artista migliore


Per finire, ragioniamo su questo punto.
Sento tanta gente dire che se fai il disco d'oro o di platino sei un artista vero.
Come si ascoltava la musica prima? Con i dischi perchè non esisteva il web, non c'era Spotify ecc.
Ergo, per vendere 100.000 dischi dovevi avere fan che andavano attivamente a cercarsi la tua musica
Oggi, con youtube, Apple Music, Spotify ecc. tutti hanno accesso immediato a qualsiasi tipo di musica
E il pulcino pio fa il disco d'oro perchè, logicamente, si è aggiunta una fascia di pubblico che prima non esisteva, quella dei bambini che sono una grossa fetta degli ascoltatori
Non ci vuole davvero niente a fare 100.000 streaming su Spotify o a vendere 100.000 volte il tuo brano su Apple Music a 0.99€, basta spammarlo ovunque o comprarti le views
in conclusione, mi fanno pena questi aspetti della musica italiana di oggi

Prima di commentare cerca di capire che:
1 - Non sto dicendo che il panorama musicale italiano sia una merda totale. Quello che passa in radio all'80% è piattume ma esistono artisti validi. Fortunatamente, per chi come me va a cercarsi gli artisti e cerca di ascoltare un po' tutto saltano sempre fuori artisti originali, anche se hanno meno visibilità di altri
2 - Il fatto che esistano Spotify ecc. non è una cosa negativa, sono piattaforme che permettono di accedere alla musica più facilmente e questo è un bene. Ma questo rende fare un disco d'oro facilissimo e quando prendere un premio diventa così semplice, quel premio perde automaticamente valore
3 - Ognuno si ascolta quello che gli pare. L'oggettività viene sempre dopo la soggettività quando si parla di espressione artistica

Come si scrive una sceneggiatura - Parte 1 | CineFile



  1. La vita delle donne non ruota attorno agli uomini. Preferisco leggere un libro senza personaggi femminili piuttosto che uno in cui i personaggi femminili pensano e parlano sempre di uomini.
  2. Se non riesci ad evitare un punto di vista maschile nella tua scrittura, immaginare cosa significhi essere una donna e non essere interessata a quello che gli uomini pensano del tuo aspetto, dei tuoi modi di fare, o di quanto piaci agli uomini, sei nei guai. Le donne a volte si preoccupano di quello che alcuni uomini pensano di loro, ma la maggior parte delle volte, la cosa non ci sfiora nemmeno. Inoltre, non diamo così tanto peso al parere maschile quanto gli uomini.
  3. Le donne hanno buone, salutari e soddisfacenti relazioni con le altre donne. Parliamo di cose diverse dagli uomini (o dai nostri figli), e possiamo anche goderci la compagnia senza fare discorsi particolarmente sentimentali.
  4. Le donne sono divertenti.
  5. Le donne sono forti. Ma i personaggi femminili duri e insensibili sono piuttosto noiosi. Le donne non devono essere dure allo stesso modo in cui gli uomini lo sono. La maggior parte delle donne sono indifferenti alle cose per cui gli uomini si aspetterebbero di vederci entusiaste. Siamo abituate a fare cose difficili. Ma solitamente non ci interessa comportarci da dure.
  6. C'è un'enorme differenza tra le donne giovani, anziane e di mezza età, e non ha nulla a che fare con il nostro aspetto o il fatto che abbiamo dei figli.
  7. La nostra anatomia non è interessante.
  8. Viviamo in un mondo non progettato per noi. Tutto è progettato per gli uomini, dalle argenterie ai telefoni cellulari, dalle auto alle attrezzature di sicurezza. L'assistenza sanitaria è progettata per gli uomini. Il mondo non è così confortevole per noi quanto lo è per gli uomini. Raramente ci sentiamo davvero a nostro agio o appartenenti a qualcosa. Anche questo lo diamo per scontato. (Fisicamente parlando.)
  9. Molte donne hanno "retroscena tragici", ma in molti casi siamo abbastanza capaci di gestirli, nonostante tutto.
  10. Le donne si sentono spesso a disagio o impaurite dagli uomini, ma solitamente non ne parlano. Lo diamo per scontato. In realtà, di solito ne parliamo solamente quando ci rivolgiamo agli uomini, perché loro non lo capiscono, e le donne già lo sanno.
  11. Gli uomini ci trattano costantemente come se fossimo inferiori a loro. Un mio collega, l'altro giorno, mi ha chiesto di regolargli la temperatura pdell'aria condizionata. Stavo lavorando, ero occupata, e lui era seduto a non fare niente. Lo guardai e gli dissi: "Il termostato è laggiù, sul muro". Non ero né arrabbiata né scocciata e ciò non mi fece interrompere quello stavo facendo. Anzi, è stato divertente. Questo genere di cose succedono sempre alle donne. Diamo anche queste per scontato.
  12. Le donne sono occupate. Se mi chiedi cosa ho fatto durante il fine settimana e ti rispondo "Niente", probabilmente ho fatto quattro lavatrici, pulito il forno, lavato la vasca da bagno e portato il cane a fare una passeggiata.



Parlando di originalità, sicuramente dopo gli anni Settanta si è assistito ad un declino inconfutabile, ed anche in termini di qualità.
Questo però, va detto, che è successo anche e anzi direi soprattutto proprio da parte dei grandi nomi molto prolifici negli anni '70 (personalmente sugli anni '80 di Pink Floyd, The Who, Led Zeppelin mi viene da "voltare pagina").
Questo per dire che il momentuccio era tale per tutti, o quasi.
Tuttavia, dal 1980 assistiamo ai primi lavori in studio di sonorità originali di artisti che, o avevano giusto mosso i primi passi negli anni '70, ma che avrebbero trovato una loro strada e una loro peculiarità, originale, dagli anni '80 in poi, o ad artisti nati in tutto e per tutto negli anni '80.
Tra queste due categorie penso a:









Oltre a questi, ci sono stati i nuovi nati di fine anni '80 e che sono sbocciati fino agli anni '90, con sonorità che, ovviamente, avevano punti in comune ad esempio con l'hard rock, il metal o il punk anni '70, ma che hanno creato sonorità comunque molto riconoscibili e originali.
Questi i maggiori:







Quindi direi di NO, non è vero che il rock dopo gli anni Settanta non ha più prodotto nulla di originale.





  1. GTA è iniziato grazie a un bug di un altro gioco.
    Rockstar stava sviluppando un videogame chiamato Race ‘N Chase, dove il protagonista assume il ruolo di un poliziotto che cerca di sventare rapine. Il bug che ha fatto cambiare a Rockstar idea sul formato si è presentato durante una missione dove il giocatore si trova ad interpretare un rapinatore. L’intelligenza artificiale dei poliziotti ha deciso che i poliziotti dovevano cercare di mandare fuori strada l’auto dei rapinatori in un inseguimento decisamente adrenalinico, e gli sviluppatori si sono divertiti tanto da decidere di cambiare progetto per il gioco, pensando che sarebbe stato divertente impersonare un criminale che fugge dalla polizia.
  2. GTA 3, a causa dei terribili eventi del 11 settembre dell’anno di pubblicazione, ha dovuto subire dei cambiamenti ed è stato pubblicato in ritardo. Pur restando ambientato a New York, i poliziotti di GTA 3 hanno cambiato aspetto per somigliare meno ai veri componenti del NYPD e anche alcune missioni sono state tagliate per evitare di ricordare gli attentati terroristici che hanno portato alla distruzione delle Twin Towers.
  3. Le cause intentate contro il franchise sono così tante che insieme valgono un miliardo di Dollari. Le cause provengono da soggetti diversi, da normali cittadini a celebrità come Lindsay Lohan, che combatte con Rockstar a causa del personaggio di GTA V che le somiglia.
  4. Driver 3 ha un cameo in GTA 3, succede durante una missione dove compare un personaggio in un completo nero chiamato Tanner.
  5. L’ultimo videogioco della serie, GTA V, ha la mappa più grande mai creata da Rockstar Games. La mappa è grande quando quelle Red Dead Redemption, GTA IV e GTA San Andreas messe insieme. Rockstar ha svelato che la mappa di gioco è più grande della zona di Manhattan nella città di New York.
  6. Anche se Rockstar non lo ha ammesso direttamente, il mito è che abbia pagato per avere pubblicità negativa. La leggenda narra che il PR di Rockstar Max Clifford abbia inviato storie particolari ai media, con l’apposito scopo di creare controversie. Come si usa dire, “l’importante è che se ne parli”…
  7. GTA 4 ha 80.000 righe di dialogo. La sceneggiatura è stata creata in modo da espandersi in tantissime missioni, con anche tanti parti di dialoghi creati per gli NPC quando si interagisce casualmente con loro. Nell’immagine potete vedere una differenza impressionante: a sinistra trovate lo script di GTA 3 mentre a destra quello di GTA 4. Ancora non sappiamo quanto sia vasta la sceneggiatura di GTA V.
  8. Il personaggio Niko Bellic di GTA 4 è basato su Vladimir Mashkov, personaggio dal film Behind Enemy Lines (“Dietro le Linee Nemiche”). Vladimir, durante un talk show in Russia, ha ammesso di aver ricevuto da Rockstar la richiesta di doppiare il personaggio, ma ha rifiutato.
  9. GTA V ha guadagnato circa un miliardo di Dollari entro i primi tre giorni dal lancio. In ogni caso il gioco è costato 137 milioni di Dollari per essere sviluppato, questo significa che il gioco da solo è costato più dei film Watchmen e Prometheus messi insieme.
  10. Durante la missione “Three Leaf Clover” di GTA 4, potrete notare che il team di sviluppo si è ispirato chiaramente al film Heat. Tutto della missione, dai vestiti alle armi, è stato creato ispirandosi al film.
  11. Quando GTA V è stato pubblicato in Regno Unito, si è registrato un numero sconcertante di chiamate per malattia: circa il 14% degli uomini quel giorno ha chiamato il lavoro spacciandosi per malato, per un totale di circa due milioni di uomini malati, contagiati da una strana epidemia che ha colpito la popolazione maschile britannica durante il giorno della pubblicazione di GTA V.
  12. Il record di completamento di GTA 3 è stato effettuato da un utente YouTube e il tempo impiegato è di un ora e 12 minuti.
  13. Rockstar stava incontrando DJ Pooh per parlare della colonna sonora del gioco quando è arrivata una chiamata: era il Rapper Young Maylay e deve aver detto la cosa giusta, perché è stato subito scelto per il ruolo di CJ Johnson.
  14. I personaggi principali di GTA V non possono essere uccisi. Uno dei nuovi aspetti di questo gioco, rispetto ai titoli precedenti, è proprio questo: ci sono tre personaggi principali che non è possibile eliminare.
    Addirittura se provate a seguirli per troppo tempo si gireranno verso di voi e vi metteranno k.o.
  15. Una mod per GTA San Andreas chiamata Hot Coffee ha reso possibile un mini gioco vietato ai minori (a causa di contenuti pornografici), disponibile per la versione PC. Questo è costato a Rockstar una causa legale da 20 milioni di Dollari.
  16. Quando GTA 3 è stato pubblicato, non c’erano motociclette in giro per la città. Le motociclette sono diventate utilizzabili durante il gioco solo un paio di anni dopo, con la pubblicazione di Liberty City. La spiegazione è che Rockstar non era stata in grado di sviluppare a dovere le moto al tempo della pubblicazione di GTA 3 e che solo successivamente sono stati in grado di inserirle nel gioco.
  17. Durante una particolare missione di GTA 4 chiamata “Final Interview”, se sparate alla guardia in cima alle scale lui farà il famoso urlo di Wilhelm, effetto sonoro cinematografico molto utilizzato nei film di grandi produzioni.
  18. Ray Liotta ha doppiato Tommy Vercetti in Vice City. Dopo aver completato il gioco, Ray si è pentito di non aver chiesto abbastanza soldi per il suo lavoro.
  19. Se visitate il Grant Bridge in San Andreas potrete trovare un segno che descrive la composizione del ponte in termini di sviluppo: 15.000 poligoni, 600m di distanza disegnata, 11 textures e 1.27 MB di spazio su disco.
  20. In GTA San Andreas ci sono oltre 360 frasi che contengono la parola “fuck”.
  21. In Giappone, una compagnia chiamata Medicom ha pubblicato una edizione limitata di mattoncini Lego che rappresentano personaggi di GTA 3, San Andreas e Vice City. I pezzi hanno ora un grande valore per i collezionisti.
  22. Gli universi di Rockstar Games sono connessi: Carcer City da Manhunt è menzionata nella radio di GTA e la Bully’s Bullworth Academy può essere vista in GTA 4, nello show TV chiamato I’m Rich.



Tutti noi conosciamo La notte dei morti viventi, il capolavoro del 1968 di George Romero. È stato grazie al regista americano se molti di noi hanno iniziato ad avere paura degli zombie!


Un film molto più profondo di quanto si creda, che nasconde anche sottili spunti di critica sociale che lo rendono non un semplice horror, ma una pellicola che se approfondita offre interessanti momenti di riflessione.
Ma forse pochi di noi sanno che La notte dei morti viventi è un film non protetto da copyright. Esattamente! A causa di un grossolano errore da parte del distributore, il film non venne registrato con il copyright e conseguentemente distribuito nelle sale completamente privo di tutela. Secondo la severissima legge americana, non è poi possibile ovviare in un secondo momento, è così, ancora oggi, il capolavoro di Romero è disponibile gratuitamente su numerose piattaforme di distribuzione.
Ad oggi La notte dei morti viventi detiene un vero e proprio record di download, con oltre 3.200.000 copie scaricate da Internet Archive.




Siamo onesti: il Joker sarà sempre più cool di Batman, Darth Vader è incommensurabilmente più iconico di Luke Skywalker e la regina cattiva ha un carattere molto più profondo di Biancaneve.
Se ti trovi spesso a fare il tifo per i cattivi o ti senti sorprendentemente comprensivo del cattivo in un film, non sei solo. Un nuovo studio condotto da psicologi della Northwestern University ha esplorato questo fenomeno e ha cercato di spiegare perché le persone sono spesso attratte da malvagi malevoli, immorali e decisamente maleducati (purché siano immaginari).
Riferito sulla rivista Psychological Science, i ricercatori sostengono che la "simpatia per il diavolo" in un ambiente immaginario è forse un modo sicuro per le persone di relazionarsi con aspetti più oscuri della loro personalità senza minacciare il fragile senso di sé.
"La nostra ricerca suggerisce che storie e mondi immaginari possono offrire un" rifugio sicuro "per il confronto con i nostri sé più oscuri. Quando le persone si sentono sicure, sono più interessate a confronti con personaggi negativi che sono simili a loro per altri aspetti", Rebecca Krause, autore principale dello studio e dottorando presso la Northwestern University, spiega in una nota.
"Le persone vogliono vedersi in una luce positiva", osserva Krause. "Trovare somiglianze tra se stessi e una persona cattiva può essere scomodo." Tuttavia, simpatizzare con un cattivo immaginario non sembra minacciare il nostro senso di sé se riusciamo a separarlo dalla realtà.
Per giungere a queste conclusioni, i ricercatori hanno prima analizzato i dati di circa 232.500 utenti anonimi registrati sul sito di intrattenimento incentrato sui personaggi CharacTour. La piattaforma contiene un quiz sulla personalità che consente alle persone di vedere la loro somiglianza con una serie di personaggi diversi, sia buoni che cattivi, tra cui Maleficent, The Joker, Darth Vader, Sherlock Holmes, Joey Tribbiani di "Friends", Donkey di "Shrek", Groot e Yoda. Osservando i risultati di questo quiz, nonché le risposte degli utenti ai loro risultati, i ricercatori hanno scoperto che le persone tendevano ad apprezzare maggiormente sia i cattivi che i non criminali quando si rendevano conto di condividere somiglianze con loro.
Nella parte successiva della ricerca, hanno effettuato cinque esperimenti di laboratorio successivi sui partecipanti. In uno di questi esperimenti, hanno cercato di vedere se le persone facevano una distinzione tra criminali immaginari e reali, così come eroi immaginari ed eroi della vita reale, ponendo a 100 partecipanti una serie di domande. In un altro esperimento, hanno usato test psicologici per vedere se le persone si sentivano diverse nei confronti dei criminali fittizi se la loro immagine di sé fosse minacciata o meno. Ad esempio, se il confronto con il cattivo fosse sottile o se quella somiglianza con una persona cattiva potesse causare un vero giudizio sociale da parte di altri.
Sebbene i ricercatori ammettano che devono essere condotte ulteriori ricerche solide prima di giungere a conclusioni solide, affermano che i loro risultati suggeriscono che le persone sono attratte dai cattivi perché notano una somiglianza con un aspetto della loro personalità. Tuttavia, se queste somiglianze diventano troppo "reali" e iniziano a manifestarsi nella realtà, allora le persone tendono ad essere respinte dai cattivi.
"Forse la finzione fornisce un modo per interagire con gli aspetti oscuri della tua personalità senza farti domande se sei una brava persona in generale", ha aggiunto Krause.




Creiamo gli archetipi. Gli archetipi, o personaggi o PCs, sono quello che le modelle ed i modelli devono rappresentare e che sono solo marginalmente evincibili dai requisiti del casting. Altezza, misure, età, tipo e colore di pelle e capelli… sono solo puntini: se li unisci ci puoi vedere un carro o un orso, come guardando le stelle.
Nota: Se ad un casting prendono una modella che secondo te è meno brava o adatta di te, non significa che l'ha data al produttore… io sono un produttore esecutivo professionale ed occasionalmente produttore e scrivendoti questo non solo mi espongo pubblicamente a chiunque sul mio conto voglia sostenere il contrario, ma mi gioco ogni possibilità che qualsiasi modella me la dia prima di venire scritturata… che è quello che deve essere e che mi batto perchè sia, seppur non senza una lacrimuccia testostoronica che mi righi il viso. Ovviamente nella mia vita privata ci sono modelle, attrici etc… ma non mentre si lavora.

  1. Pubblichiamo un casting. Di solito prima di questo scegliamo la location, di solito un bel set o uno studio di posa. Il casting viene pubblicato online. Ci sono tante piattaforme che utilizziamo, ma per il momento a livello internazionale siamo ancora legati a modelmahyem. Ma io mi occupo anche del casting, oltre o insieme al regista o al direttore della fotografia o all'assistente di produzione e via di seguito. Te lo specifico per dirti che io cerco ovunque. Socials, eventi, clubs… Di solito avvicino l'accompagnatore o l'accompagnatrice del futuro modello/a, lo rassicuro che non sto cercando di rimorchiare, gli mostro chi sono e cosa faccio, evito di venire pestato ed invito a contattare l'assistente di produzione per confermare la data del casting.
  2. Casting call. Ci prendiamo dai 2 ai 5 giorni per i casting. Vengono fiumi di persone, bisogna dare attenzione a tutti, fornire e raccogliere questionari, chiamare una persona alla volta per scattare e/o fare il provino e poi dar da mangiare e da bere per tutti perché quei poveracci in fila per il casting (in fila… chi è famoso non fa la fila: è vero… facciamo passare avanti) non possono schiattare. A parte mangiare e bere, foto gratis e registro, non sono previsti rimborsi per partecipare ai casting. In via del tutto eccezionale, ad esempio, se il candidato avesse dei tratti particolari per i quali c'è stata poca affluenza in fase di booking, la produzione rimborsa spostamenti da e per lo studio di posa fino ad una certa distanza (le mie produzioni hanno rimborsato fino a poco più di 800 km) ed ospitalità per il pernottamento.
  3. Pool tank decisionale. Premessa: questo è il nostro metodo, altri fanno in altro modo. Ok? Viene composto un pool tank decisionale, ognuno dei quali è portatore di un singolo voto, vedremo poi a cosa corrisponda, composta da (A) una piccola pool di general audience, di solito una decina di persone o poco più: complessivamente esprimono un voto (B), il produttore esecutivo (C) il produttore (D) il regista (E) il direttore artistico o, se diverso da uno dei precedenti, il direttore della fotografia o il fashion manager. La somma aritmetica dei voti espressi, con un margine di +/- 2, rappresenta il risultato finale dell'audizione. Insomma… scorciatoie disoneste con questo sistema sono difficili quanto in ambito universitario. Magari non è detto che vengano presi i migliori, ma almeno sappiamo che se quando questo si verifica, è più probabile che sia per un difetto del sistema di calcolo piuttosto che per un difetto del sistema morale.
  4. Comunicazione del risultato (in caso di accoglimento). E' più unico che raro che un candidato non selezionato riceva una comunicazione da parte della produzione. Questo perché in alcuni casi aver passato il casting non è l'ultimo passaggio. E' solo la prima scrematura. Qui il produttore esecutivo (e non il produttore) di solito piange: perché si ritrova con 5–6 opzioni per un ruolo, tutte altrettanto valide e sa che ciascuna di quelle alle quali dovrà dire no è una stella. Vi giuro che di solito in questa fase se non mi vengono le lacrime agli occhi, perdo l'appetito. Tranne una volta che il direttore della fotografia ha ordinato i burritos più buoni dell'universo… ma ero davvero giù di morale. Mangiavo solo perchè era davvero irresistibili quei burritos…
  5. Chiudere il cerchio. Se hai davvero troppi candidati eccezionali, scegliere è durissimo. Ed in questi casi è necessario un secondo giro, magari recitando alcune battute, esprimendo qualcosa di più.
  6. Sei dentro. Quando ti chiama l'assistente di produzione… è perchè ce l'hai fatta. Sei l'una su cento.
Va bene… che palle tutta questa roba scritta, no? Ok, qualche foto…


Olya foto del casting, affettuosamente chiamata "Pepsi girl", in quanto era la testimonial della Pepsi Ginger. Volevamo l'adolescente peperina rossa… Olya ha fatto fuori tutta la concorrenza al primo casting. Perché? Perchè il suo canale TikTok mi ha convinto più di quello Instagram.



In effetti fa un po' strano che una star internazionale come Michael Jackson sia andata a ripescare "I cigni di Bakala" di Albano. Quello che c'è da sapere sulla faccenda è che in effetti il brano di Michael "Will you be there" era estremamente simile alla canzone del cantante pugliese (37 note consecutive nel ritornello erano identiche). Quindi c'è stato un plagio? Secondo una prima sentenza si e ad Albano furono accordati 5 miliardi di lire di danni.


Quello che in pochi sanno è che il la Corte d'appello decretò che entrambi i cantanti si erano ispirati ad un'altra canzone del 39 (senza copyright) ovvero Bless You For Being An Angel degli Ink Spots che era ispirata ad una canzone dei nativi americani.


Albano quindi ha dovuto pagare tutte le spese del processo, ad oggi continua a dire di averlo vinto, comunque…



Forse non tutti sanno che i Pink Floyd stavano rischiando di sciogliersi quando Syd rimase schiacciato dal cocktail micidiale di follia e LSD.
Syd Barrett era i Pink Floyd, punto. Le composizioni geniali che avevano imposto il gruppo londinese presso il pubblico underground di Londra erano nate dalla sua penna. E tutto quello che si sarebbe poi riversato su The Piper At The Gates Of Dawn era frutto della sua lucida follia. Certamente Right, Mason e Waters erano tre grandi musicisti e compositori, in particolare Rick Wright, il tastierista che insieme a Barrett costruiva i drappeggi psichedelici dei primi Pink Floyd. Ma Syd Barrett era il diamante del gruppo, il frontmen, l'immagine dei Pink Floyd.
Quando si parla dei primi concerti dei Pink Floyd, di solito si entra nella leggenda e si viene a sapere che un'intera generazione di musicisti inglesi, David Bowie in testa, si accalcavano sotto il palco dei Pink Floyd per ammirare Barrett. Barrett era capace di composizioni stralunate e straordinarie come Astronomy Domine, The Gnome, Arnold Layne, disegni di caleidoscopica pazzia incomprensibili ai più, ma frutto della testa del compositore inglese su cui certamente l'LSD stava svolgendo un ruolo determinante quanto mortale. Ma al tempo stesso, Barrett era un visionario anche nell'utilizzo della chitarra, con i suoi proverbiali accordi aperti che divennero da subito il tratto distintivo della formazione inglese.


Quando fu evidente che Syd era ormai diventato ingestibile, i Pink Floyd dovettero prendere una decisione che avrebbe determinato il loro futuro: continuare senza o fare di tutto per proseguire con lui? Il loro manager e l'etichetta insisterono molto perché Syd rimanesse nella formazione, convinti che senza di lui i Pink Floyd sarebbero morti. Ma la decisione del gruppo fu diversa e la strada dei Pink Floyd senza Barrett divenne un percorso nuovo per il gruppo.
Difficile dire cosa sarebbe successo se Syd Barrett fosse rimasto in salute e nei Pink Floyd, ma mi piace azzardare dicendo che, nonostante una storia che sarebbe stata completamente diversa, i Pink Floyd avrebbero avuto comunque un successo incredibile.


Perché MOLTE gamers femmine sono giocatrici mediocri. E sono molto popolari solo perché sono belle e sfilano seminude negli stream su Twitch o nei video di YouTube.
Effettivamente spesso solo un quinto dei loro video sono dedicati a giocare,il resto è costituito da: Q&A,Tag, unboxing, cosplay e cose varie.
Chiari esempi sono le youtuber gamer

Windygirk

E

"Ari Gameplays"

Inutile dire che il 70% dei loro fan sono dodicenni arrapati appassionati o non di videogiochi.
Io non sono un appassionato dei videogiochi e "Ari Gameplays" mi sembra una ragazza molto bella, ma nonostante tutto capisco che molti maschi della comunità gamer sono infastiditi da ragazze gamers mediocri che sono popolari solo per il loro corpo. E quindi chiedono che alle fiere o tornei di videogiochi siano invitati gamer maschi più competenti al loro posto.