E' successo varie volte, soprattutto prima dell'avvento della computer graphic e l'introduzione delle repliche da softair (assieme appunto alle fiammate digitali).
Succede soprattutto per tre ragioni:
vengono usate armi vere e finte, e nel casino di un set qualcuno sbaglia qualcosa. Per 'casino' intendo che tenere aperto un set costa milioni al giorno e quindi - anche se voi non lo sapete - è consuetudine che TUTTI (o quasi) i registi di Hollywood dormano per tre ore al giorno (e passino tutte le altre a lavorare) a volte anche per due mesi di seguito. Alcuni l'hanno descritta come una maratona, altri come un mese di trincea, eccetera. E ripeto: il tempo è denaro, e non lo fanno per vezzo. E' un mondo che lavora così, e infatti gli incidenti sono diffusissimi e di tutti i tipi, non solo con le armi da fuoco. Oltre agli incidenti con le armi, leggendario quello nel quale Kurt Russell distrusse una rarissima chitarra dell'800 solo perché si erano dimenticati di dirgli che era autentica, e che l'avevano ricevuta in prestito direttamente dal museo in cui veniva custodita da un secolo (!!). Come si fa dimenticare una cosa del genere? Semplice: ogni secondo che passa costa migliaia di dollari, e quindi la gente fa tutto in fretta e spesso male.
è raro, ma a volte ci sono le cariche squid. Uno squid round avviene quando spari un proiettile vero, ma questo non riesce a uscire dalla canna e resta invece incastrato a metà di essa. Quando una pistola o un fucile hanno una pallottola incastrata a metà della canna e tu - senza accorgertene - spari una seconda palla, l'arma in genere ti esplode in faccia. Nei casi peggiori (rarissimi) l'esplosione conseguente riesce addirittura a far detonare ANCHE le altre pallottole presenti nel caricatore - in genere TUTTE - trasformando la pistola (o il fucile) in una vera e propria bomba che può uccidere anche più di una persona. Ora, questo ovviamente succede principalmente in guerra, quando si spara tanto e in fretta (ed è comunque rarissimo). Ma il problema vero dello squid round è che non te ne accorgi. Ci vuole un orecchio davvero molto allenato per riconoscerne uno e fermare il tiratore prima che sia troppo tardi. Io ne ho visto avvenire uno in diretta. Stavo sparando al poligono con una cal.22 quando l'istruttore si è messo a urlare a tutti di farmarsi, perché aveva sentito uno sparo anomalo e aveva riconosciuto immediatamente un pericolosissimo squid. Poi ha preso una bacchetta e ha fatto uscire la pallottola dalla canna della signora che sparava al mio fianco. Brandon Lee è morto sul set de IL CORVO perché qualcuno aveva caricato una cartuccia a salve dentro una pistola vera. Ma quella pistola aveva (all'insaputa di tutti) una pallottola incastrata a metà della canna. La carica a salve è stata purtroppo più che sufficiente a sparare la pallottola a piena potenza (anche perché le cariche a salve usate nei film sono 'esagerate' per fare dei fiammoni spettacolari). Una probabilità su un milione? assolutamente. Anche perché Brandon avrebbe potuto essere ovunque in quel momento, e invece era proprio sulla traiettoria del tiro.
Le cariche a salve usate sulle armi vere, possono ammazzare la gente. Sì, avete letto bene. Le cariche a salve sono petardi di potenza decisamente pericolosa. Negli USA un attore si sparò in testa con una pistola VERA caricata a salve per sfottere la produzione. Doveva essere uno scherzo, e invece il SOLO spostamento d'aria in uscita dalla canna gli sfondò la tempia, sparandogli schegge di scatola cranica dentro al cervello, uccidendolo all'istante. Questo perché se tappi la canna di una pistola VERA caricata a salve, stai creando una pressione pari a quella di un'arma vera. Quindi se dovete girare un film, usate le scacciacani o le armi da softair: spenderete meno e correrete meno rischi. Le armi vere caricate a salve hanno un'area pari a 2–3 centimetri quadrati davanti alla canna che vengono ritenuti PERICOLOSISSIMI.
In conclusione, tantissimi film usano armi vere e finte in piena sicurezza. La regola d'oro è maneggiare ogni arma come se fosse vera: mai puntarla inutilmente verso altre persone e mai mettere il dito sul grilletto (tranne prima di sparare). L'unico momento nel quale puntare un'arma verso qualcuno e mettere il dito sul grilletto… Dovrebbe essere davanti alle cineprese in azione. In questo modo semplicissim osi possono già limitare di molto le probabilità di incidente.
Infine, gli armieri seri fanno sempre un double check prima di ogni singola scena, cosa che nel caso di Baldwin probabilmente non è avvenuta.
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