Nudi e scalzi, e in generale tutti i programmi di sopravvivenza.



Vi sarete chiesti la veridicità di reality show di sopravvivenza come "Nudi e scalzi", "No Limite" o "Survival": dopo tutto, se la persona è sola in mezzo alla giungla, la troupe fornisce qualche tipo di aiuto? Come è possibile che un elicottero appaia dal nulla se il partecipante non ha comunicazione? Queste e altre lacune negli episodi fanno pensare che tutto sia solo recitazione con un copione prestabilito. Queste sono alcune delle bugie che questi spettacoli presentano:


Fuoco con due bastoni

Questa è una classica bugia: provate a fare il fuoco sfregando due bacchette su una pietra e morirete di fatica. La tecnica richiede tempo e complessità anche per i professionisti più esperti, ed è molto difficile lavorare in ambienti umidi.


Succhiare il morso del serpente

Il laccio emostatico, il piercing o la suzione di un morso di serpente sono procedure inutili e pericolose. Se si viene morsi, lavare la zona con acqua e sapone e rivolgersi immediatamente a un medico.


Trovare oggetti strategici

Il partecipante ha bisogno di una mensa? Ecco una bottiglia di plastica persa nella giungla. Il partecipante ha bisogno di isolamento? Magicamente appare un pezzo di polistirolo. Ovviamente questa "fortuna" non è comune in una zona remota.


Sopravvivere con un coltello

Un coltello o un coltellino possono essere molto utili in una situazione estrema, ma è difficile sopravvivere a lungo nutrendosi di insetti, acqua e piante di cactus. La possibilità di ingerire qualche sostanza velenosa o di ammalarsi per fame è immensa.

Bere urina

Il mito di bere urina per sopravvivere è famoso e rischioso, poiché la pipì contiene sale e fa disidratare la persona ancora più velocemente.