Se guardi bene non usano tutta la cuffia, ma ascoltano la cuffia solo con un'orecchio mentre con l'altro ascoltano il pezzo che sente la gente mentre balla; in questo modo possono "mettere a tempo" due pezzi cambiando la velocita' di uno dei due e passare da una traccia all'altra in maniera fluida, ovvero senza creare discordanza tra le grancasse dei due brani (insomma, i tunz tunz dei due pezzi devono finire con il sovrapporsi!)

Questo pero' dipende anche dal locale in cui si esibiscono, in quanto se il volume e' molto alto a volte hanno bisogno di usare entrambe le cuffie per isolarsi dal suono della pista da ballo…oppure semplicemente non stanno mixando in quel momento ma stanno mandando in play un brano pre-mixato in studio o addirittura stanno facendo soltanto presenza alla presentazione di un loro nuovo brano!

Il mestiere del dj è "sconnesso" dalla pista: quello che stai ballando tu in quel momento è una canzone a cui loro prestano il 10% della loro attenzione. Il restante 90 % è assorbito dalla preparazione del prossimo brano (che ascolterai dopo qualche minuto). Non appena effettuato il mixaggio, il dj deve scegliere (operazione importantissima: sbagliare una scelta potrebbe significare lo svuotamento della pista) la canzone successiva. Una volta scelta la "mette in battuta", cioè adatta la velocità del prossimo brano al brano che sta andando, poi prepara il punto in cui il brano deve partire, per sovrapporsi perfettamente (si spera) al brano in uscita e poi inizia l'operazione del mixaggio… solo in questo momento il dj ascolta quello che senti tu… quindi, per riassumere, il dj normalmente lavora qualche minuto avanti rispetto a quello che ascolti tu. Ecco a cosa servono le cuffie.