Facendo.
Diffida di chi afferma di avere
qualifiche di project management, a meno che non abbia meno di 30
anni (nel qual caso potrebbe essere qualificato ma é certamente
inesperto): il project management é stato standardizzato solo nel
2012.
Fino al 2015–2016 semplicemente
non esistevano offerte formative per la 21500:2012.
Eppure i project manager sono
sempre esistiti. Ridevamo di questa buffa constatazione un paio
d'anni fa, con uno dei project manager di una delle maggiori aziende
italiane. Un geometra che amministrava grandi progetti sui quali poi
metteva la firma l'ingegnere capo.
Perché é così che é sempre
funzionato il project management: il project designer si attribuisce
anche il management, anche se de facto il suo progetto é sviluppato
e diretto da altri. É un mondo crudele. Mannaggia.
Io sono diventato project manager
una decina scarsa di anni fa.
Facevo tutt'altro: la mia qualifica é di esperto in cooperazione
finanziaria internazionale. La mia esperienza é nel patronage di
contratti transnazionali ed internazionali, in particolare in
partenariato pubblico privato. Il mio lavoro consisteva
principalmente negoziare contratti per la realizzazione di progetti,
non certo quello di amministrarli o svilupparli. E cercare di
risolvere problemi quando questi inevitabilmente si verificano.
Insomma nella celebre scena di Pulp
Fiction dove Vincent Vega ed il suo compagno incasinano tutto, io
sono Mr. wolf. Ma guardate la scena…
Ora immaginatevi di arrivare alla porta
nel ruolo di Harvey Keitel e scoprire che il padrone di casa (Q.
Tarantino) é non vedente e bloccato su una sedia a rotelle e che
John Travolta e Samuel Jackson non ci siano. Chi pulirà la macchina?
Chi sposterà entrambe le vetture? Chi penserà a lenzuola ed
asciugamani e chi farà il caffè? "Ma che cazzo!" direbbe
una persona di buone maniere.
Ecco cosa vuol dire diventare project
manager: non mi hanno gettato in acqua dicendomi di nuotare. Mi hanno
lanciato da una rupe dicendomi di muovere le braccia e volare. E
ovviamente se continuo a farlo é perché ce la feci: 80% culo, 15%
talento e 5% infarinata di nozioni base. Ecco cosa vuol dire
diventare project manager.
E la gente mi voleva. Io lo spiegavo
che era stata ampiamente fortuna, ma era anche peggio: "ragazzi!
Questo porta fortuna!" La gente é matta.
Lo esponevo sempre: "presidente,
mi perdoni, io non sono un project manager" facevano orecchie da
mercante e mi mettevano il dossier in mano. Lo ribadivo: "Ciccio,
io no project manager! Niet! Nein! Iie! No!" Annuivano e di
dossier me ne mollavano due. E soldi, che sono come un mazzo di rose
rosse per una fanciulla… non ci fai nulla, ma ti lusingano e alla
fine che devi fare? Gliela dai e amen. Si, sono uno zoccolo.
Comunque gira che ti rigira, sono stato
costretto a studiare, sperimentare, sbagliare e imparare. Per cui se
vuoi diventare project manager…
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