Che sia disgustoso o meno si può discutere, ma la verità è che...



Hollywood non è liberale o conservatrice, non è sveglia o addormentata, non è vegana o mangia carne. Non lo è mai stato.

Hollywood... con cui intendo "il mondo del cinema", non specificamente la California del sud... riguarda il denaro, il potere, l'influenza delle celebrità. E sesso. Tanto, tanto sesso.

Punto, punto.

A tal fine, i giocatori che lavorano nel "settore" hanno decisioni da prendere sulla scalata alla vetta... e su cosa fanno quando ci arrivano.

Come altri hanno affermato qui, le donne determinate a "farcela" affrontano la scelta di andare a letto con il loro regista, produttore o potente co-protagonista o meno. Alcune si rifiutano di giocare e finiscono con opportunità più ristrette. Ma molte scelgono di seguire il programma sessuale per far avanzare le loro carriere.

Negli anni '20, gli studios tenevano elenchi di giovani donne attraenti sul libro paga come "giocatrici a contratto", ma il loro scopo principale era quello di servire la gerarchia dello studio: registi, dirigenti, stelle, ecc. (Errol Flynn lo chiamava "vantaggi delle star", e ne trasse il massimo vantaggio.)

Le attrici hanno fatto quello che dovevano fare durante la scalata. Bette Davis ha eseguito la fellatio su Jack Warner. Ann Sheridan è andata a letto con Flynn. Clark Gable si è fatto strada attraverso un'ampia fascia di femmine nel lotto MGM. Le stelline della Fox hanno partecipato ai "mezzogiorno" del capo dello studio Darryl Zanuck se volevano prosperare professionalmente.

Non è cambiato molto qui nell'era "Me Too", tranne che gli uomini devono essere un po' più sottili, sfumati e discreti. Ma i mediatori di potere maschili autorizzati non hanno cessato di avere il diritto di mediatori di potere maschili.

E quando i mediatori del potere semi-stuprano qualcuno, o aggrediscono qualcuno, o ottengono un pompino da qualcuno, generalmente subiscono ripercussioni minime. Harvey Weinstein se l'è cavata con un comportamento da porco per decenni. La scorta di pillole stordenti di Bill Cosby era ben nota da molto tempo, ma nessuno ha denunciato. Bill era, dopotutto, una grande star di sitcom, che guadagnava milioni per la NBC.

E il film di successo e produttore di Broadway Scott Rudin poteva urlare e lanciare oggetti, spingere il personale fuori dalle auto in movimento senza conseguenze perché la maggior parte di tutti, compresi i liberali della giustizia sociale di "alto profilo", si sono chiusi.

L'ex presidente Donald Trump non si sbagliava quando diceva che "poteva fare quello che voleva" a causa del suo potere e della sua celebrità.

La fredda realtà è che gli individui in cima alla catena alimentare comandano. Quando Louis B. Mayer voleva che le sue star del cinema gay... William Haines, Ramon Novarro e Van Johnson sono i primi esempi... si sposassero, hanno fatto dannatamente bene quello che gli è stato detto, o sono stati buttati fuori dai cancelli dello studio.

Van Johnson si è sposato, gli altri due no. Solo Johnson è sopravvissuto come una star.

Così. Gli articoli sopra sono "disgustosi"? In realtà sono un po' emblematici di ciò che accade nel resto del mondo. Chi ha, ottiene. Tutti gli altri trottano a una quota inferiore, facendo ciò che devono per sopravvivere, sperando per il meglio (e spesso aspettandosi il peggio).


Se intendi i flop clamorosi allora la palma d'oro va a: Il messaggio di Moustapha Akkad, con Anthony Quinn e Irene Papas (nella versione occidentale).



Il produttore e regista Moustapha Akkad intendeva fare un film che raccontasse la storia del profeta Maometto e dell'Islam senza i preconcetti e gli stereotipi tipici dell'Occidente. Per questo ingaggiò il cast che comprendeva Omar Sharif nel ruolo di Hamza, zio del profeta. Qui arrivarono le prime grane perché il mondo islamico non aveva ancora perdonato l'attore per aver baciato un'ebrea (Barbra Streisand) nel film Funny girl; il produttore allora lo sostituì giocoforza con Antony Quinn. La cosa non finì qui perché anche altri attori nel cast erano invisi al mondo arabo, quindi Akkad decise di girare il film in due versioni, una destinata all'Occidente con attori conosciuti e un'altra destinata agli spettatori del Medioriente con attori locali. I veri guai peró dovevano ancora iniziare: le autorità islamiche in ossequio ai dettami dell'Islam proibirono che del profeta Maometto venisse mostrato il volto, la figura, la sua ombra e si sentisse la sua voce; il regista allora decise di girare il film in soggettiva, visto cioé dagli occhi del protagonista e senza udirne la voce. Poi dovendo scegliere le location del film scelse la città della Mecca; qui scoppiò un'altra grana perché il governo saudita negò subito l'ingresso alla troupe occidentale. Ostinato come pochi Akkad spostò la troupe in Marocco con l'idea di girare lì; il re gli diede il permesso a patto che Akkad si impegnasse a costruire in Marocco un set permanente per le future produzioni, cosa che lui fece. A questo punto le spese sostenute avevano giá sforato di molto il budget e senza girare un solo metro di pellicola quando arrivò un altro problema: il governo saudita preoccupato che i fedeli scambiassero la finta Mecca con quella vera minacciò di negarne l'ingresso ai marocchini. Fu solo con un gran lavoro di diplomazia che alla fine si riuscì a mettere tutti d'accordo, peccato che questo fece perdere altro tempo e soldi alla produzione, gravando ancora di piú sulle spese. Alla fine il film fu girato ma fu un flop colossale; a parte la trama fiacca e la visione in soggettiva del protagonista che non aiutava di certo, il film dura piú di tre ore ed é di una noia mortale. L'unico risultato che ottenne fu quello di far fallire la casa di produzione, battendo il record de I cancelli del Cielo di Michael Cimino che a sua volta fece fallire la United Artist.


  • Buoni contro cattivi. In quasi tutte le saghe fantasy che si rispetti c'è il Bene contro il Male. A partire da Tolkien e poi, via via, Terry Brooks, Donaldson, Le Guinn, Rowling, Licia Troisi fino a Star Wars


Ovviamente è una derivazione dalla religione ebraico-cristiana dove il manicheismo (Bene tutto da una parte, Male idem) solitamente è prevalente

  • L'idea (anche questa tipicamente cristologica) che esiste un ragazzo predestinato a salvare il Mondo

    Più raramente è una ragazza l'eletta (come in Heavy Metal o Xena)


  • L'antagonista principale è di dimensioni e aspetto mostruosi

  • C'è sempre una battaglia finale con grandi spargimenti di sangue dove, dopo numerose perdite, i Buoni trionfano e il Male viene sconfitto. Qua diciamo che "Il Signore degli Anelli" ha fatto letteralmente scuola!

  • C'è sempre una ricerca da fare per trovare un oggetto magico indispensabile alla lotta.
    Molto spesso questa "impresa" viene intrapresa da una compagnia eterogenea, con diverse razze umanoidi.
    Il recente "Masters of the Universe Revelation" non fa eccezione


  • Ovviamente è preponderante l'uso della magia e incantesimi, quasi un marchio di fabbrica

  • Esistono creature strane: alcune vagamente umanoidi e intelligenti (nani, elfi, orchi, troll, Nazgul, donnegatto, pelleverde ecc.) altre più simili ai nostri animali e come tali, addomesticabili e cavalcabili all'occorrenza (draghi, basilischi, cavalli e leoni alati, ecc.)


Alcuni di questi esseri derivano dalle varie mitologie (centauri, chimere, ninfe) oppure sono ispirati ad animali preistorici o insetti rivisitati in chiave gigantesca



(Una piccola chiosa: in quasi tutte le opere fantasy che ho letto non mancano mai i ragni giganti! Quasi un cliché nel clichè!)

  • Al di là dell'ambientazione specifica (la vicenda può essere collocata sulla Terra, del presente o del futuro, su un altro pianeta, in un altro universo ecc.) i costumi, le usanze, le armi ecc. di protagonisti e nemici ricalcano sempre in qualche modo quelli di un vago Medioevo Europeo

  • Infine quasi tutte le vicende seguono un filone piuttosto classico, legato alle principali mitologie, fiabe e religioni. Quello che Campbell definì "Il viaggio dell'Eroe", che Propp espresse nelle sue funzioni e che infine Vogler compendiò infine in un bellissimo saggio, da leggere e rileggere


Ovviamente ci sono anche saghe che non rispettano quasi nessuno di questi punti.
Un esempio tipico è Il celeberrimo "Trono di Spade", dove le vicende semmai sono palesemente ispirate ai drammi scespiriani




Neanche per sogno.

Sebbene sia stato chiamato come consulente scientifico il premio nobel Kip Thorne, Christopher Nolan stesso ha precisato nella cartella stampa del film:
“Ho fatto leggere la sceneggiatura a Kip Thorne e mi ha aiutato con alcuni concetti, però la nostra intenzione non era quella di rendere il film scientificamente corretto"

Nel film ci sono battute in cui si parla con un linguaggio scientifico, ma in realtà non si dice mai nulla di sensato e si prende per buono che per viaggiare indietro nel tempo basterebbe invertire l'entropia.
La Fisica ci dice che il disordine nell'Universo aumenta sempre, i sistemi ordinati diventano inevitabilmente più caotici. Non si può far nulla per invertire il processo a livello universale, ma si può a livello locale.
E' quello che fanno in questo momento tutti i frigoriferi del mondo, ma ti sembra che al loro interno il tempo scorra al contrario? Il filetto di manzo diventa comunque meno fresco ogni giorno che passa nel frigo e pian piano andrà a male, non tornerà ad essere parte di un bovino vivo!
Se sto vivendo con il tempo a ritroso ma interagisco con il mondo, tutto dovrebbe andare a ritroso (nel film usano respiratori per questo), anche ogni fotone di luce che rimbalza sugli oggetti che ci circondano, per cui ci sarebbero ad esempio problemi a vedere perché la luce uscirebbe dai nostri occhi per rimbalzare sugli oggetti e tornare sul Sole!
Inoltre, nel film si usa una macchina per invertire l'entropia a chi si sottopone al processo, ma poi si vedono oggetti che vanno indietro nel tempo anche se non processati dalla macchina.



il cinema comunque è una forma di spettacolo, un campo dove la fantasia conta molto più della fedeltà scientifica. In passato si facevano volare le streghe sulle scope di saggina, oppure si sentiva il rumore delle astronavi mentre sfrecciavano nello Spazio, ma non stavi lì a chiederti se fossero cose scientificamente valide, ti godevi lo spettacolo e basta.
Oggi siamo più esigenti, ma non a caso si chiama fantascienza: s'ignorano volutamente le leggi fisiche pur di mostrare qualcosa di diverso, inedito, in questo caso realizzato con enorme maestria cinematografica e con una storia molto articolata.


Ecco cosa m'ha fatto storcere il naso:


  1. Le driadi.


Cioè? Seriamente? Hai dato alle diadri, razza magica che abita nelle foreste, una balestra come arma primaria? L'arco è l'unica vera arma iconica delle driadi. Inoltre, davvero hai lasciato che le Driadi accettassero che un giovane ragazzo vivesse con loro? Sono una società strettamente matriarcale, nessun uomo può far parte del loro regno.


  1. Gli attori e le Attrici

Triss in The Witcher 3 vs Triss dello Show televisivo

Nutro forti dubbi sul cast. Triss, per esempio è descritta con carnagione bianca e capelli castani/rossi nei libri. Allora perchè hanno dovuto assumere un'attrice di razza differente? Va al di là della mia comprensione. Sì, naturalmente, non c'è niente di male nella presenza di attori/attrici di colore. Pensiamo a Teà e Veà. Perchè nessuno si lamenta del colore della pelle di quegli attori. Perchè nei libri sono descritti esattamente così! Se vuoi diversità, crea nuovi personaggi piuttosto, non stravolgere i personaggi già esistenti!


  1. I Nilfgardiani

L'armatura Nilfgardiana di The Witcher 3 vs l'armatura presentata durante il TV show


Che è 'sta armatura? Sembrano le rughe di un sacco della spazzatura. Se lo compari all'armatura di The Witcher 3, è difficile spiegarsi come abbiano fatto gli sceneggiatori del film a progettare un design del genere.


4. L'andatura del film

Sì, non dev'essere facile trasporre una storia breve in un intero episodio televisivo, ad ogni modo ho avuto la sensazione che le scene fossero molto sbrigative.


Il medico spiegava che sotto stress a volte il cervello torna a funzionare, ma, soprattutto, la musica attinge da zone del cervello diverse dalla memoria, e, quindi, può lavorare nonostante questa degenerazione delle funzioni celebrali.

Da notare anche una cosa bellissima! Bennett è riuscito a ricordare il nome di Lady Gaga (cosa che non riusciva a fare da anni)…

Purtroppo due giorni dopo non aveva più memoria del concerto.

Anche parlare una seconda lingua aiuta… quindi se avete persone a cui volete bene, provate con la musica e parlando in altre lingue (se ne conoscono).


I cattivi umani che specialmente negli Horror non muoiono mai, puoi colpirli più volte la testa con un martello, sparagli, pugnalarli e loro si rialzano.



Avete mai sentito parlare dell'attrice Judy Garland?



Nel film "Il Mago di Oz" (1939) accompagnata da un leone, uno spaventapasseri e un uomo di latta, Dorothy scopre importanti lezioni sull'amore, il coraggio e la conoscenza.

Per la giovane Judy Garland, attrice incaricata di interpretare la protagonista, tuttavia, l'esperienza durante il film fu molto più tragica dell'incontro del personaggio con la malvagia Strega dell'Ovest.



Il problema è che durante tutto il periodo in cui visse nei panni di Dorothy, Judy dovette affrontare problemi poco comuni per le ragazze di 17 anni.

C'erano giorni, per esempio, in cui l'attrice passava 18 ore a lavorare, per snellire la produzione.

Inoltre, non appena indossava il costume, Judy era stretta dalla vita sottile del vestito e riusciva a malapena a respirare nelle fasce che era costretta a indossare per nascondere il seno.



Prima della registrazione, la madre della ragazza le diede anche delle anfetamine, in modo che la ragazza rimanesse sveglia e volenterosa durante le molte ore di produzione.


Tom Hanks ha girato la prima metà di Castaway con del peso addosso. Poi la produzione fu fermata mentre lui si faceva crescere i capelli e la barba e perdeva una cinquantina di chili per ottenere l'aspetto di un uomo bloccato e dimenticato su un'isola. Hanks ha girato la maggior parte delle sue scene sull'isola di Fiji, e la troupe non ha dato a Hanks molto preavviso su ciò che avrebbero girato.




Tom Hanks ha detto che era dovuto alla natura del film. Ha dovuto fare così tante cose fisiche come legare insieme una zattera, aprire noci di cocco, accendere un fuoco e molto altro. In una scena nell'oceano, Hanks si è graffiato la gamba su qualcosa durante le riprese. Non ha pensato troppo alla ferita sulla gamba fino a quando non ha sviluppato un'infezione da stafilococco potenzialmente mortale tre giorni dopo.

Avendo la febbre e sentendosi malissimo, Hanks è stato portato in ospedale dove è rimasto per tre giorni mentre veniva curato per l'infezione aggressiva.

In un'intervista alla BBC, ha dichiarato:

"[Cast Away] mi ha mandato in ospedale. Sono stato lì per tre giorni con qualcosa che, che ci crediate o no, mi ha quasi ucciso", ha rivelato all'epoca... "Sono andato dal medico che ha dato un'occhiata e ha detto, 'Devo metterti in ospedale perché dobbiamo toglierti questa infezione prima che avveleni il tuo sangue e tu muoia'. "

Una cosa di Tom Hanks è la sua capacità di superare le riprese senza problemi. Anche quando un taglio ferma la produzione per qualche giorno, Hanks è disposto a mettersi al lavoro il più rapidamente possibile. Hanks ha un'etica del lavoro ammirevole.


Cominciamo con Tom Sizemore.

L'attore di Strange days e Salvate il soldato Ryan é stato condannato per violenza domestica e molestie ma questo é il meno. L'ex fidanzata e maîtresse di Hollywood Heidi Fleiss ha rivelato che durante le riprese di Born killer l'attore fu allontanato dal set perché molestò una giovane attrice, all'epoca 11enne, toccandola nelle parti intime. Per sua fortuna i genitori non lo denunciarono ma la cosa fu solo rimandata. Heidi Fleiss ha dichiarato: quello che ha fatto é davvero disgustoso. So che aveva dei problemi ma nel saperlo sono rimasta scioccata. E se lo dice lei che era al corrente di ogni sporco segreto di Hollywood c'é da crederle.


Matthew Broderick.

L'attore protagonista di War games e Una pazza giornata di vacanza uccise una donna e sua figlia in un incidente d'auto mentre era alla guida, cavandosela solo con una frattura al piede. Fu accusato di omicidio colposo ma poi il reato fu declassato a guida irresponsabile, con una sanzione di 175 $, (belle le leggi nei paesi anglosassoni se sei pieno di soldi!). Questo comunque non gli ha evitato di essere bandito da Hollywood con ruoli di secondo piano.


Michael Richards.

L'attore di Seintfeld durante uno spettacolo comico a Los Angeles ha insultato con frasi razziste due spettatori di colore che facevano troppo chiasso. Si é subito scusato ma ormai il danno era fatto, la sua popolarità é andata a picco e con essa i ruoli per lui.


Casey Affleck.

Il fratello del piú noto Ben é stato accusato di molestie e comportamenti inopportuni da due donne, la produttrice Amanda White e la fotografa Magdalena Gorka. Secondo le accuse Affleck le avrebbe definite "vacche" vantandosi con loro delle sue imprese sessuali e di quelle di altri colleghi, invitando anche la White a farsi mettere incinta vista la sua età. L'attore ha negato tutto e le accuse sono state ritirate, ma ormai la sua popolarità ha subito un crollo.


Winona Ryder.

L'attrice nel 2001 fu arrestata e accusata di taccheggio in un supermercato; nella sua borsa fu trovata merce rubata per un valore totale di 4000 $ e molti analgesici. L'attrice soffriva di cleptomania, dovette restituire tutto e pagare una multa di 10000 $. Prima del fattaccio era un'attrice di primo piano ma dopo la sua carriera andò a picco; oggi recita solo in ruoli minori.


Mel Gibson.

Il divo australiano é stato accusato dalla sua ex fidanzata Oksana Grigorieva di maltrattamenti, insulti razzisti e minacce di morte. Come se non bastasse é stato trovato ubriaco alla guida dell'auto ed ha insultato gli agenti che l'hanno fermato con frasi antisemite. Dopo questo dire che la sua popolarità ne ha risentito é un eufemismo; é stato licenziato dall'agenzia per attori William Morris, dovendo poi rinunciare a diversi contratti. Oggi fa soprattutto il produttore e recita solo in film prodotti dalla sua compagnia.


Woody Allen.

Anni fa lui e sua moglie Mia Farrow si separarono dopo che lei vide sul PC del marito foto porno di Soon Yi, la sua figlia adottiva di 19 anni. Lei e Allen avevano una relazione clandestina che venne alla luce. Lo scandalo fu enorme; sebbene i due non avessero legami di sangue e lei non fosse stata adottata da Allen tutti consideravano la relazione incestuosa, tra cui la stessa Mia Farrow. Non che lei fosse esente da colpe; nel 1987 ebbe suo figlio, Roman, utilizzando lo sperma congelato del primo marito, Frank Sinatra, facendo peró credere ad Allen che fosse suo. Quando si dice chi la fa l'aspetti. In ogni caso da allora Woody Allen fu visto come un appestato ad Hollywood e solo di recente ha ricominciato a risalire la china.


Kevin Spacey.

Questa é recente. Spacey fu travolto da tante accuse di molestie da giovani attori, tra cui il protagonista di Star Trek: Discovery Anthony Rapp quando aveva solo 14 anni. Dopo Rapp otto attori della serie House of cards, in cui Spacey recitava, il figlio di Richard Dreyfuss e un imprecisato numero di allievi della sua scuola per attori lo accusarono a loro volta di molestie. Spacey ha ammesso le accuse, facendo al tempo stesso coming out, e ritirandosi a vita privata per curarsi. Non che questo gli servirà a molto; tutte la majors hanno interrotto i rapporti con lui e non hanno intenzione di ripensarci.


Bill Cosby.

La storia é fin troppo nota. L'attore della sit-com I Robinson e di tante altre commedie abusò per anni di giovani donne, stuprandole e spesso drogandole con pillole. Le donne che negli anni cercarono di denunciarlo, spesso giovani attrici, vennero da lui minacciate di rovinar loro la carriera. In tutto si contano oltre 50 donne che subirono violenza da Cosby, il quale non contento mise in piedi un sistema di "reclutamento" per giovani donne, anche minorenni, per soddisfare le sue voglie. Per gli psichiatri soffrirebbe di parafilia, un disturbo psicologico che comporta per il soggetto che ne soffre soddisfazione sessuale solo se si fa soffrire o si umilia il partner. Oggi Bill Cosby é rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Phoenix in attesa della libertà condizionale dichiarandosi un prigioniero politico; che faccia tosta!


Roman Polanski.

Il peggio l'ho tenuto per ultimo. Polanski é da sempre attratto dalle minorenni, nel 1977 fu accusato e condannato per aver fatto sesso con una minorenne, per di piú dando stupefacenti alla ragazza. Dopo 42 giorni di carcere, e dopo aver saputo che il giudice non aveva intenzione di dargli la condizionale, Polanski scappò all'estero per non essere processato, prima a Londra e poi a Parigi. Da allora é entrato nella lista rossa dell'Interpol ed evita accuratamente di uscire dalla Francia per non essere estradato. Nel 2019 anche un'altra attrice lo ha accusato di averle usato violenza nel 1975, quando aveva 16 anni, e dopo di lei altre cinque donne. In reazione al movimento Me Too il suo ultimo film é stato ritirato dalla mostra del cinema di Venezia, e molte attrici e donne che lavorano nel mondo del cinema hanno dichiarato che non lavoreranno mai con lui.


È difficile credere che solo 33 anni fa questo tizio era un giornalista disoccupato con un solo anno di college quando decise di fare un documentario.



Ha ipotecato la sua casa, ha usato i soldi che ha ottenuto dalla liquidazione di una causa contro Mother Jones (periodico statunitense, lo hanno licenziato come caporedattore), e poi ha chiesto una sovvenzione all'agenzia di promozione cinematografica del Michigan.

Ha prodotto il film con soli 160.000 dollari. Dopo essere stato un grande successo al Telluride Film Festival e aver vinto il premio People's Choice al Toronto International Film Festival, ha fatto distribuire il film che ha incassato 7,7 milioni di dollari al box office. Ha ottenuto la metà.


A questo criterio potrebbe corrispondere il film cult (del trash) Alex l'ariete (2000) diretto da Damiano Damiani, con protagonisti Alberto Tomba e Michelle Hunziker (eccoli qui sotto in uno screenshot del film, in cui Tomba recita leggendo dal copione).



Il budget si stima sia stato intorno ai 6 miliardi di lire (3,1 milioni di euro), il film incassò il primo weekend 3.693.000 lire (1/1600 dei costi?!) su 297 spettatori. In tutta la sua programmazione è stato visto da 597 persone.

L'incasso finale non mi sembra noto (sarà stato poco più del doppio), quello che è certo è che fu un flop clamoroso. Paradossalmente il successo del film è dovuto proprio al suo insuccesso.