Skydance/Paramount non ha "preso in prestito" i jet; ha rimborsato la Marina per il tempo impiegato nelle riprese, ma i piloti della USN sono stati ai comandi per tutto il tempo. Si tratta di un accordo non comune quando il Dipartimento della Difesa accetta di partecipare alla realizzazione di un film o di una serie televisiva. A Los Angeles c'è un ufficio di collegamento per l'intrattenimento della Difesa che si occupa di queste cose.

Per quanto riguarda il fatto che il signor Cruise non tocchi i comandi.... perché mai dovrebbe farlo? Pur essendo un pilota autorizzato, non è addestrato a pilotare il Super Hornet né è un membro dell'esercito. Lui e gli altri attori "piloti" erano in realtà sul sedile posteriore di un F-18F a due posti, con una speciale telecamera sul pannello strumenti di fronte a loro.



Per inciso, conosco un paio di ragazzi che hanno partecipato alle riprese quando hanno girato le sequenze della portaerei. Tutti hanno detto che Cruise è stato molto professionale e piacevole da lavorare.



ECCO 10 CURIOSITÀ SULL’ATTRICE DI CHUCK E THE HANDMAID’S TALE – YVONNE STRAHOVSKI!

1 – HA ORIGINI POLACCHE (MA È AUSTRALIANA)



L’attriche che conosciamo tutti come Yvonne Strahovski ha origini polacche. I suoi genitori – Piotr e Bozena Strzechowski – si sono trasferiti in Australia da Tomaszow Mazowiecki, un paesino della Polonia centrale, nei pressi di Łódź. Il padre di Yvonne è un ingegnere elttrico mentre sua madre è un tecnico di laboratorio.

L’attrice è nata il 30 luglio 1982 a Werrington Downs, Sydney.


2 – HA CAMBIATO IL SUO COGNOME

Come molte star di Hollywood, anche l’attrice di Chuck non ha resistito alla possibilità di rendere il proprio cognome più “fruibile” e meno complesso da pronunciare. Per questo motivo ha scelto di cambiare il cognome del padre, Strzechowski, in quello che usa oggi, Strahovski. In realtà, tuttavia, si tratta di una mera traslitterazione del modo in cui il suo cognome viene pronunciato: effettivamente “si legge come si scrive”.


3 – PRIME CLASSI DI RECITAZIONE A 12 ANNI



La bionda Yvonne Strahovski ha capito fin da piccola che la sua strada sarebbe stata la recitazione. Per questo motivo ha iniziato a recitare già all’età di 12 anni. Già ai tempi della scuola ha partecipato ad alcune produzioni teatrali del proprio istituto, tra cui anche una produzione de La Dodicesima Notte di Shakespeare, in cui ha interpretato Viola.


4 – È UNA SOSTENITRICE DEL PETA

Tantissimi animali al giorno d’oggi sono abbandonati e lasciati in canili per l’intera durata della loro vita. Quelli abbastanza fortunati da non venir abbattuti per mancanza di denaro o spazio. Yvonne Strahovski è una fiera sostenitrice dell’organizzazione PETA, che incoraggia eventuali futuri padroni ad adottare animali e non comprarli.


5 – LA CHIMICA CON ZACHARY LEVI È STATA (FIN DA SUBITO) INNEGABILE



Quando è stata scelta per interpretare Sarah nella serie tv Chuck, l’attrice stava facendo diversi provini in contemporanea. I produttori della serie tv NBC, tuttavia, notarono subito qualcosa in lei e le chiesero di presentarsi per un test con Zachary Levi. La chimica tra i due era innegabile e una settimana più tardi i produttori le confermarono che aveva ottenuto la parte. Sei mesi più tardi, l’attrice si trasferì negli Stati Uniti per iniziare le riprese della serie tv.

Nel 2015 ha anche partecipato ad un panel di Nerd HQ (Nerd Machine), un panel “parallelo” al San Diego Comic Con iniziato dallo stesso Zachary Levi per aiutare Operation Smile.


6 – NON SOLO CHUCK E THE HANDMAID’S TALE

Sebbene i ruoli più noti di Yvonne Strahovski siano quelli di Sarah Walker nella serie tv Chuck e Serena Joy Waterford in The Handmaid’s Tale, questi non sono gli unici che ha avuto l’onore e la bravura di portare sullo schermo. È infatti stata Hannah McKay in Dexter e Rene Carpenter in The Austronaut Wife Club. Sul grande schermo ha partecipato al cast di Killer Elite, con nel cast Jason Statham e Robert De Niro.


7 – UNA DELLE DONNE PIÙ SEXY SUL PIANETA


La sua partecipazione a Chuck non l’ha resa soltanto un’attrice di fama internazionale ma anche una delle donne più desiderate sul pianeta. Yvonne Strahovski, infatti, è stata più volte inserita in classifiche delle donne più belle e desiderabili del pianeta.

Nel marzo del 2008 si è classificata al 24mo posto nella lista delle donne più sexy della TV della rivista Wizard. La lista Maxim Hot 100 l’ha vista protagonista ben 3 volte: al posto 77 nel 2010, al posto 35 nel 2012 e poi al 46 nel 2013. Infine, nel 2011, la rivista australiana FHM l’ha inclusa nella lista delle 100 donne più sexy del mondo, al posto 50.


8 – LE È SEMPRE PIACIUTA LA SCUOLA

Per molti la recitazione è stata una via di fuga da una vita fatta di scuola e libri da studiare. Non per l’attrice australiana, che invece è sempre stata una secchiona a scuola. In un’intervista ha rivelato:

“Mi piaceva tanto la scuola. Amavo mettermi la mia uniforme e fare i compiti a casa tutti i giorni. Ero una di quelle brave studentesse che piacciono tanto ai suoi insegnanti. Penso che, alla fine dei conti, ero proprio una nerd, nella parte geek di me stessa.”


9 – HA SPOSATO IL SUO FIDANZATO DOPO 6 ANNI



L’attrice è sposata con l’attore e produttore esecutivo Tim Loden. I due sono convolati a nozze in segreto, senza troppe cerimonie o grandi festeggiamenti, nell’estate del 2017 in California. L’attore aveva partecipato anche ad un episodio della serie tv Chuck nell’episodio “Chuck vs the Honeymooners”.

I due hanno anche un figlio, nato nell’ottobre del 2018. Secondo quanto rivelato a Seth Meyers quando è stata ospite del suo show, il piccolo passa molto tempo con la nonna e avrebbe finito con l’imitare molti dei comportamenti della donna.


10 – PREMIATA INSIEME A LIAM HEMSWORTH

Ci sono tante star australiane che sono diventate incredibilmente famose negli ultimi anni. I fratelli Hemsworth sono soltanto un esempio! Ecco perchè Yvonne Strahovski è stata premiata, insieme al collega australiano Liam Hemsworth per il suo lavoro internazionale nel 2012. Il premio che hanno ricevuto è stato quello di Australiani in Film Breakthrough Award.


Il mondo dello spettacolo è sempre impegnato. Abbiamo diverse rivelazioni di artisti ogni anno.



Emergono nuovi cantanti, band dal sound unico e, naturalmente, attrici e attori che si distinguono subito nel loro primo ruolo.

Tuttavia, questa non è una realtà per tutti. Alcuni artisti all'inizio incontrano delle difficoltà.

Henry Cavill, oltre ad essere uno degli attori più iconici del cinema, è anche un esempio di quanto sopra descritto.

Prima di Superman e The Witcher, Cavil era pronto a rinunciare al suo sogno di essere un attore.

Henry si sarebbe arruolato nell'esercito. È stato rifiutato così tante volte per i ruoli che ha iniziato a credere che l'industria cinematografica non fosse per lui.


Perché sono MILIONI, in Italia.



La pila dei manoscritti in cerca di editore, quella che in Inghilterra chiamano affettuosamente 'la montagna di fango'. Ogni singola casa editrice italiana ha un angolo pieno di robaccia del genere, e dico robaccia perché il 95% di quella montagna… E' imbarazzante per gli autori che l'hanno scritta. E se ti capita di incontrare di persona alcuni di quegli autori, è davvero difficile trattenersi, mentire, essere ipocriti per non farli soffrire… Ma la verità è che scrivono spazzatura, l'equivalente dell'angolino impolverato in casa che non pulisci mai… Ma non glielo puoi dire in nessun modo.

Ti faccio un esempio concreto.

L'Italia ha 60 milioni di abitanti, e la sua nazionale di calcio è SPESSO tra le 10–15 migliori squadre del mondo.

La Cina ha 1,5 MILIARDI di abitanti, eppure la sua nazionale NON è così forte, storicamente, come quella Italiana.

Com'è possibile, con un bacino di utenza tanto sterminato? Non dovrebbe avvantaggiare tantissimo la Cina?

No.

Quello che avete appena letto è possibile perché in Italia TUTTI giocano a calcio… Mentre in Cina gli sport che vanno davvero forte sono altri.

Quindi se in Italia ci sono 60 milioni di abitanti… State pur certi che 60 milioni di persone hanno giocato a calcio quanto meno da ragazzini.

La stessa cosa vale per gli scrittori.

Non esistono statistiche ufficiali, ma una persona che lavorava dentro una casa editrice mi disse una volta che, secondo lui, gli Italiani che hanno scritto ALMENO un libro in vita, e vorrebbero TANTO vederlo pubblicato e venduto… Secondo lui, sarebbero il 100% degli Italiani.

Il 100% degli Italiani ha CERCATO di diventare uno scrittore ALMENO una volta nella vita.

Sono tanti, eh? Troppi.

Significa che manca quello che io chiamo il 'rispetto dell'arma'. Perché scrivere è davvero un'arma… puntata contro la tua testa.

  • Il rispetto dell'arma è un modo di dire per quando -in ambiente militare - qualcuno si spara su un piede dopo un prolungato periodo nel quale 'giocava' (faceva cose pericolose) con la sua arma.

Significa che secondo gli Italiani scrivere sarebbe un dono piovuto dal cielo, e che si tratterebbe soltanto di scoprire a chi è cascato in testa, e a chi no.

Secondo questo professionista con cui ho speso molto tempo (tanti anni fa), TUTTI hanno scritto ALMENO una raccolta di poesie, un diario, un libro di pensieri (orrore assoluto) o una serie di scritti… E vorrebbero vedere pubblicate tutte assieme le loro 'fatiche' (che fatiche non sono per nulla, considerato che NESSUNO si impegna a scrivere).

Ovviamente, nessuna casa editrice ha né il tempo né la voglia di leggere tanta monnezza (io l'ho fatto, io ho letto manoscritti per una casa editrice, e vi assicuro che il 90% di quello che arriva è monnezza).

Ecco perché, chi ne mastica di questo settore, vi confermerà che scrivere non è un mestiere esattamente come non lo è 'fare il pilota di formula 1'. Nessuno esce dalla scuola dell'obbligo e si sogna di fare il pilota di formula uno, okay? Al massimo, vai a fare il pilota… Ecco, quello puoi provare a farlo, e diventare professionisti è già difficile. E dopo, se diventi un fuori classe pazzesco in altre categorie minori, dopo, forse…. Qualcuno ti invita a fare un provino in formula uno perché la TUA CARRIERA se lo merita (non tu).

Diventare romanziere (di professione) è un risultato, non un mestiere.

E considerati i milioni di italiani che scrivono, è un biglietto della lotteria.

Anche perché le case editrici non pubblicano 'i migliori'.

Le case editrici cercano determinati (precisissimi) tipi di lavoro, e pubblicano i migliori che riescono a trovare di quel tipo ben preciso.




In genere no.

Il 99% dei contratti paga l’autore in precentuale sul venduto, dunque se vendi poco, vieni pagato poco.

Diciamo che hai scritto un romanzo di lunghezza media: hai lavorato 2 anni e vendi 200 copie (un fiasco). Verrai pagato tra i 100 e 200 euro.

Prendere 200 euro a fronte di due anni di lavoro è come non prendere nulla.

L’eccezione sono gli scrittori già famosi, o addirittura celebri.

Quando invece sei GIA’ uo scrittore famoso (o celebre), e hai già venduto TANTI libri in passato, pur di convincerti a pubblicare con loro (piuttosto che con la concorrenza), i ‘big’ dell’editoria ti pagheranno con un anticipo più la percentuale.

L’anticipo oggi giorno è sempre più raro e riservato a King, Dan Brown, la Rowling e in generale chi ce l’ha già fatta, diciamo così.




È stata una delle più grandi cantanti jazz, gospel, blues e spiritual della storia e sfruttò il suo ascendente per i diritti dei neri.

Le sue canzoni, in alcuni Stati, venivano persino proibite a causa dei testi fortissimi:

Mi alzate le tasse, vi prendete il mio salario, sperduti i figli in Vietnam. Che cosa credete che siamo di seconda mano?”.

Per Nina, Martin Luther King era troppo conciliante con i bianchi; il suo punto di riferimento era Malcolm X di cui condivideva le idee radicali e gli atti di terrorismo.

Lottò anche per i diritti delle donne, e viaggiò ovunque propugnando le sue idee con determinazione.

La “sacerdotessa del soul” morì nel sonno nel 2003 in Francia. Secondo le sue volontà venne cremata e le sue ceneri vennero sparse in vari luoghi dell’Africa, terra d’origine dei suoi antenati.


Alcuni non possono



Michael Vartan ha confessato i suoi sentimenti per Drew Barrymore durante la scena del loro bacio.

Quando si guarda l'iconico bacio nel film del 1999 Never Been Kissed, interpretato da Drew Barrymore e Michael Vartan, è difficile non rimanere un po' sconvolti.

Vartan sostiene che durante le riprese di quella scena ha provato qualcosa di più di quanto si aspettasse.

La stragrande maggioranza del denaro va nella creazione di asset.



Il personaggio a sinistra (1996) è stata fatta in diverse settimane dagli artisti. Il personaggio a destra (2015) è l'equivalente di mesi di lavoro per un intero team di artisti, programmatori di shader e rigger. Estendi quella rampa di complessità a ogni contenuto ed è facile vedere come i giochi siano diventati così costosi.


Il primo esempio che mi viene in mente é Jon Gries.



Jon Gries interpretava il tecnico informatico Broots nel serial TV "Jarod il Camaleonte",



i cui protagonisti erano interpretati da Michael T. Weiss e Andrea Parker.


Bene, per qualche motivo inspiegabile, Gries ha avuto più successo, in seguito, dei due attori protagonisti!

Michael T Weiss é uno degli attori più sottovalutati del panorama cinematografico, un attore eccezionale, che ha però in seguito fato solo piccole comparse e serial TV mai arrivati in italia.

Andrea Parker ha avuto ancora meno successo.

Gries invece é apparso in tante serie TV famose in Italia, tra le quali 24, Hawai Five O, ed ha preso parte ai 3 film della serie Taken.



Credo che sia dovuto al fatto che é un personaggio 'caratteristico', con quel viso simpatico, l' aspetto un po' da nerd vecchia scuola, i baffetti e il sorriso ammiccante.


Andare a letto con i registi sembra funzionare il più delle volte.



È successo fin dai primi giorni di Hollywood.

La leggendaria star Lucille Ball iniziò ad essere scritturata in più film dopo essere andata a letto con il produttore Harry Cohn.


La mia preferita è questa.

Supponiamo si apra una falla nell'oceano da cui escano dinosauri immensi e cattivissimi che vogliono distruggere tutto per poi fare arrivare un'altra razza a sfruttare la Terra, ormai senza umani.

Per combattere dei mostri è una buona idea creare a nostra volta dei mostri, giusto?



No, è davvero un'idea terribilmente stupida.

La complessità ingegneristica, la capacità di sopportare i danni in modo accettabile e la quantità allucinante di energia necessaria a questi affari sarebbe, semplicemente, inarrivabile in termini economici. Gli umani sono abbastanza robusti perché sono alti al massimo due metri. Creare dei robottoni a forma di umani ha problematiche esponenziali a ogni nuovo metro aggiunto in altezza.

Grande idea per un film, follia nella vita reale.

Perché con probabilmente un milione di volte meno soldi e un migliaio di volte meno energia potresti invece costruire una sorta di raggio laser dallo spazio e uccidere ogni mostro nel momento stesso in cui esce dal Rift.



Dipende dalle opinioni personali dello spettatore. Per quanto mi riguarda:



Gino Cervi nella parte del Commissario Maigret


Basil Rathbone / Sherlock Holmes



Georges Descrieres / Arsenio Lupin

Roger Moore / Simon Templar



Harrison Ford / Indiana Jones



ed infine Heath Ledger nella parte del Joker