Inseguimenti in moto

Se pensavate che gli inseguimenti in auto sfidassero le leggi della fisica, gli inseguimenti in moto provengono dal Regno Quantico in un vortice di Realtà-Tempo (qualunque cosa significhi).

Senza casco e con una visione perfetta a più di 60 km/h: vado in moto da un po' di tempo e ho guidato con caschi semi-facciali, caschi ribaltabili e caschi integrali. Porto sempre anche gli occhiali. Se lascio la visiera aperta a velocità superiori a 70 km/h, mi fanno male gli occhi. Il vento asciuga gli occhi e spinge le lacrime sulle guance. E no, gli occhiali o le maschere non aiutano molto. Buona fortuna a 120 km/h.



Guidare con un passeggero è una cosa da niente: avere un passeggero altera l'intera distribuzione dei pesi e la maneggevolezza della moto. Non che sia impossibile da fare, ma farlo su una moto a caso è un'impresa follemente ardua.


Lesioni da caduta: Non fatemi nemmeno iniziare a parlarne. Lo scorso fine settimana un altro motociclista mi è venuto addosso mentre stavo facendo una curva. La sua velocità era di circa 50 km/h e la mia di 15-20 km/h. Ho riportato una contusione al braccio con un po' di gonfiore e un graffio molto lieve al ginocchio, dopo essere stato vestito con tuta e casco protettivo. Quindi, come dire, non c'è da stupirsi!


EDIT:

I commenti sono impazziti! I lettori si sono vantati delle loro (dis)avventure e delle loro imprudenze, auguro loro davvero buona salute e migliori abitudini di guida.

Il motivo di questo aggiornamento è il video che ho visto oggi, in cui l'ex campione di MotoGP Casey Stoner valuta le acrobazie motociclistiche dei film. Non sono orgoglioso di "avere ragione", voglio solo che i motociclisti siano al sicuro.