Nel 1991 ebbe una forte risonanza mediatica una campagna pubblicitaria della azienda di abbigliamento Kenar Enterprises Ltd, realizzata in Sicilia, dove la top model Linda Evangelista posava insieme a sette anziane donne locali. L'azienda aveva detto loro che si trattava di una campagna contro l'AIDS e le aveva pagate solo 10.000 lire.

La foto fu studiata in modo da far spiccare al massimo la differenza tra la Evangelista, che appariva bellissima, e le sette signore poco conformi ai canoni di bellezza imposti dalla pubblicità. Il manifesto pubblicitario fu crudelmente ribattezzato “La bella e le sette bestie”. Questo, ovviamente, scatenò accese polemiche e una delle donne coinvolte nell'inganno intraprese un'azione legale nei confronti della Kenar Enterprises. Nel 2000 l'azienda fu costretta al pagamento di 20 milioni di lire come risarcimento danni alla donna che, nel frattempo, era deceduta.