Chopin era affetto da una seria
dipendenza dall'oppio.
Frederic Chopin è stato uno dei più
grandi compositori della storia.
Chopin ha scritto alcune delle musiche
più belle mai ascoltate e i suoi
Notturni sono stati suonati dai grandi musicisti
del mondo. È universalmente ammirato e lodato per il suo genio, ma
Chopin, come molti altri artisti,
soffriva di disturbi mentali e ansia.
La sua vita è stata fatta di alti e
bassi (per lo più bassi), che alla fine lo hanno stroncato in
giovane età.
Durante la sua vita, tuttavia, ha
preso l'oppio,
una droga che lo ha aiutato a placare i suoi sintomi.
Ancora oggi, i ricercatori cercano ancora di capire quale malattia
avesse Chopin.
Soffriva di una vasta gamma di sintomi,
sia fisici che mentali, tra cui
allucinazioni, depressione, tosse pesante ed
emicrania.
All'epoca c'erano pochissime conoscenze mediche sulle
patologie mentali, quindi i medici non potevano fare altro che curare
i sintomi.
È noto che a Chopin furono
somministrate gocce di oppio mescolate con zucchero
per aiutare la sua
forte tosse.
Alcuni medici hanno ipotizzato che Chopin avesse
l'epilessia del lobo temporale.
Questo, insieme all'uso di oppio, non
avrebbe fatto altro che esasperare la sua
depressione e le allucinazioni,
alimentando a loro volta le sue
composizioni,
che sono state descritte come
oniriche e inquietanti.
Secondo il suo amante,
George Sands (pseudonimo maschile dell'autrice
Armantine Dupin), Chopin una volta ebbe una
visione terrificante che le descrisse:
“I fantasmi lo chiamavano, lo abbracciavano. . . e
spinse via le loro facce scheletriche dal suo [volto] e combatté
sotto le loro mani gelide."
La misura in cui Chopin ha usato
l'oppio è sconosciuta, ma conoscendo la natura della droga, si può
suggerire che lo usasse frequentemente. Potremmo non sapere mai se
l'uso di oppio di Chopin, l'epilessia o qualche altra condizione
sconosciuta abbia causato le sue allucinazioni.
Chopin alla fine
morì nel 1849 all'età di 39 anni
a causa della sua malattia, ponendo fine a una vita di
sofferenze.