Come si fa una finta pancia da gravidanza?



Prova— “Eclectic Props”—-il negozio di oggetti di scena ideale per On Broadway e Off che si rivolge alla ricca e vivace comunità teatrale di New York.

La più grande azienda di oggetti di scena sulla costa orientale.

Il tuo finto oggetto di scena sembrerà così reale, la gente si congratulerà con te chiedendo—- "Quando nascerà il bambino?"—




Sydney Greenstreet e Peter Lorre hanno avuto record discutibili come protagonisti.

Entrambi hanno riscontrato un enorme successo come attori caratteristi secondari.

Potrebbero non essere le star, ma i film—- “Maltese Falcon” e “Casablanca”——non sarebbero gli stessi senza di loro.

"Fat Man" di Greenstreet ha fissato lo standard per la minacciosa figura della malavita. Lorre era l'epitome della melma e della doppiezza.

Insieme, sono la più grande coppia strana del film noir.


Parliamo delle iconiche sequenze di lotta dei nostri film preferiti. Ma i veri attori non sono quelli che di solito li rendono fantastici. Quelle sono state infatti rese quasi alla perfezione dai loro incredibili stuntman.

Sappiamo tutti quanto sia impressionante la scena della battaglia all'aeroporto di Captain America: Civil War. Questo è il team di stunt che l'ha eseguita.



Ecco le controfigure di Guardiani della Galassia.



Le controfigure di Arthur Curry e Mera da Aquaman.



La controfigura di Bane da Batman: Dark Knight Rises. [Ora imita con la voce di Bane] "Dov'è la telecamera?"



La controfigura iconica di Wolverine. Ma non so perché sembra sprecato




La controfigura di Hank Pym in Ant Man.


La controfigura di Arnold in Total Recall.


La controfigura di Gamora (tripla) di Guardians of the Galaxy. "Dov'è Gamora?, Chi è Gamora?, Perché è Gamora?"


Controfigura di Vedova Nera che va in moto per lei nel MCU.


Controfigura di Jean-Claude Van Damme in Street Fighter.


Controfigura di Chris Pratt in Jurassic World.


Abbiamo visto le controfigure e vediamo come alcune delle fantastiche scene sono realizzate con la CGI. Ecco come è stata realizzata la scena dell'aereo in Iron Man 3.


Il castello di Elve dal Signore degli Anelli.


Ecco come è stato portato in vita il ca**uto Rocket in Guardiani della Galassia.


Il combattimento per l'invasione dei Chitauri da Avengers.


Edifici che sono stati distrutti dal mostro chiamato Godzilla.


Qualcuno sta lavorando duramente per far volare Star Lord.


Ah. L'iconica scena dell'interrogatorio del Joker di Batman: il cavaliere oscuro e la citazione " quando le cose vanno male, queste… persone “civili” e “perbene”, si sbranano tra di loro. Vedi, io non sono un mostro; sono in anticipo sul percorso".


Ecco come hanno ottenuto la taglia perfetta per il costume di Wonder Woman per Gal Gadot.


Quella scena iconica in cui Jack si allontana da Rose nel film Titanic. Anche questo ha fatto un sacco di meme :P.


Come è stato girato Mad Max: Fury Road.



Una delle auto del film Blade Runner del 1982.


Questo è il modo in cui il ragazzo pazzo che guida trascina in Baby Driver.


La scena dimensionale di Interstellar.



Ecco come è stato realizzato lo Star Destroyer in Star Wars: Episodio V - L'Impero colpisce ancora (1980).


Passiamo ora agli elementi divertenti dei set di alcuni film famosi. C-3PO (Anthony Daniels) si stava reidratando dai set di Star Wars.


Probabilmente l'unica immagine che si può trovare con Silente e Tu sai chi senza alzare le bacchette l'una contro l'altra.



Il titano pazzo e il genio pazzo si stanno divertendo. Non preoccupatevi, Iron Man tornerà a prendere a calci il culo viola di Thanos in Avengers 4.



Jack Valenti.



Nato a Houston nel 1921, ad Hollywood avviò una rivoluzione epocale: nel 1968, da presidente dell’organizzazione americana dei produttori cinematografici, inventò il “divieto ai minori”, il sistema di classificazione dei film tuttora in uso.

Si iniziò a distinguere le pellicole con una lettera: la G per quelle accessibili a tutti; la M per quelle la cui visione era consigliata in compagnia di un adulto; la R le vietava ai minori di 16 anni non accompagnati e la X a tutti i minorenni.

Si poterono così girare scene di sesso prima vietate e la X divenne il simbolo del mercato pornografico.

È morto nel 2007.


George Lucas è uno dei nomi più riconoscibili di Hollywood. È legato a due dei più grandi franchise cinematografici di tutti i tempi, Star Wars e Indiana Jones.


Ecco perché quando si nota questo piccolo dettaglio in Raiders of the Lost Ark, tutto comincia ad avere molto senso.

Guardando i geroglifici sulle pareti del tempio, possiamo vedere che è stata incorporata un'immagine di C-3PO e R2-D2.

Questo è un riferimento a Star Wars davvero cool, e uno che i più appassionati probabilmente non dimenticheranno mai.


Probabilmente così!


Madonna:


Snoop Dogg:


Amy Winehouse:


Mick Jagger:


Adele:


Eminem:


Al Pacino:


Queste opere sono state realizzate da un artista che trovate su Instagram con il nome "kyesone".



Ti scioccherà forse ma… c'è quasi sempre solo una telecamera.

La maggior parte delle volte, i film narrativi sceneggiati sono girati con una sola telecamera. Certo, si può anche usare una seconda telecamera, ma spesso si tratta di riprese da un angolo molto simile, tuttavia con un obiettivo di lunghezza focale diversa, come un medio e un primo piano affiancati.

I film sono eseguiti girando e fotografando le scene pezzo dopo pezzo e poi il tutto viene montato insieme. Non sono girati come i reality show o le sitcom, dove vengono impiegate più telecamere. Ma anche in quel caso, non vedrai mai una telecamera nell'inquadratura. Le angolazioni delle telecamere sono selezionate per completarsi a vicenda editorialmente, e le convenzioni del linguaggio visivo dettano una perdita molto standard, anche se lunga, di possibili angolazioni per ogni scena.

Non deve mai succedere che un operatore si trovi nell'inquadratura di un altro, d'altronde, poiché giriamo con un occhio nel mirino e l'altro occhio aperto, possiamo evitare i nostri colleghi operatori anche nelle riprese multicamera più chiassose e meno pianificate.




Dove diavolo sono i paracadute?”

Diamine Miller, credi di essere immortale?”

Dialogo tra Glenn Miller e il colonnello Don Baesell.


Bedford, 15 dicembre 1944.


Il notissimo musicista americano Glenn Miller, direttore d’orchestra dell’Aeronautica militare, salì a bordo di un piccolo velivolo Norseman in una base aerea britannica. Per ordine diretto di Eisenhower, era diretto a Parigi per organizzare una serie di concerti e rallegrare gli animi dei militari in licenza in Europa.

Miller era nervoso per la fitta nebbia e la temperatura gelida, inoltre il Norseman non era dotato di dispositivi di sbrinamento. Il portello si richiuse di scatto e il Norseman si avviò lungo la pista per decollare nella nebbia. Il 23 dicembre, Miller venne dichiarato “disperso in volo” e per 40 anni si è creduto che il velivolo si fosse inabissato nella Manica per le pessime condizioni del tempo.

Poi, nel 1984, un ex RAF, Fred Shaw, fece una rivelazione sbalorditiva. Il 15 dicembre 1944, quando Miller svanì nel nulla, Shaw era a bordo di un bombardiere in missione sulla Germania; verso le 13.30, gli venne chiesto di sganciare bombe da 1.800 kg, e mentre eseguiva gli ordini, Shaw vide un piccolo Norseman che volava quasi sotto di loro per poi inabissarsi.

Benché solo il ritrovamento del velivolo possa fornire una prova definitiva, forse furono le bombe inglesi a eliminare un eroe americano.


La neve è spesso una delle protagoniste principali nei film, specie in quelli natalizi.

Riprodurla ha però creato parecchi problemi nel corso degli anni: si è provato con grandi palle di cotone gonfiate per creare dei cumuli, ma questo creava cadute e gravi rischi per la sicurezza; allora si è passati alle pasticche per digerire che venivano polverizzate e soffiate da grandi ventilatori per riprodurre le tempeste di neve. Quest'ultimo strattagemma creò disturbi di vario genere agli attori che, pur non volendo, erano costretti ad inalare i farmaci. Si provò a dipingere di bianco i cornflakes, con risultati visivi convincenti, ma che scrocchiavano terribilmente a ogni passaggio, rendendo impossibili le registrazioni dei dialoghi. L'idea più rovinosa fu trovata nel 1939 per il mago di Oz: furono utilizzate fibre di amianto e il prodotto fu commercializzato come anche per decorare gli alberi di Natale di casa. Poi, Frank Capra, mescolò la foamite, materiale utilizzato nella composizione di alcune polveri per estintori, con acqua, zucchero e sapone, creando una soluzione che venne pompata attraverso le macchine per il vento. Il risultato fu molto realistico e, soprattutto, silenzioso. Altri espedienti furono usati con farina e sale, mentre per Shining fu usato sale e polistirolo.

Tra le soluzioni più recenti per riprodurre la neve al cinema c’è la carta riciclata conosciuta come Snowce, che ha però l’inconveniente di non rimanere a terra e fluttuare verso l’alto. Oggi sempre più spesso le sostanze alternative alla neve vengono sostituite con immagini grafiche digitali.



Ron Pearlman , la cui interpretazione di Salvatore ne " il nome della rosa" di J. J. Annaud è memorabile




Penso che Jennifer Aniston sia noiosa e insipida, sia come persona che come attrice. Non è cattiva, intendiamoci, solo non è minimamente interessante. Tipo ok, quindi fa dei film comici. Fa ragionevolmente bene. Ha recitato in Friends - non ha mai avuto il successo di quello show, tralasciando le fastidiose tracce di risate e il fatto che metà dei personaggi sono sociopatici.



E la Aniston della vita reale? Beh, ha formato un 'dream team' con Brad Pitt, una coppia meravigliosa, meravigliosa... poi lui l'ha tradita con Angelina Jolie, che ora è l'eterna rovina famiglie con la Aniston che è la vittima perpetua. Angelina e Brad hanno avuto sei figli, Jennifer non nè ha mai avuto suoi... negli ultimi cinque anni circa questa è stata la sua caratteristica distintiva - essere una donna anziana che non ha figli ed è in pace con questo. Il che è fantastico! Potere a lei. Ma devi davvero parlarne in ogni intervista, Jennifer? Non è davvero così interessante.

Ma questo è un po' impopolare. Non mi piace Jennifer Aniston. Lei è una specie di beniamina di internet e della cultura popolare - un Keanu Reeves al femminile, se volete. E semplicemente non sento l'hype. Niente contro la donna, è adorabile per quanto ne so. Ma la trovo troppo pubblicizzata.


Calmatevi, non sto parlando dell'iconico film di Stephen Spielberg uscito nel 1975.

In realtà, ci stiamo riferendo a un lungometraggio diretto da Samuel Fuller e interpretato da Burt Reynolds che è uscito nel 1969.

Per curiosità, anche se i due film hanno ricevuto lo stesso nome in portoghese, in inglese quello di Spielberg si chiama "Jaws" e quello di Fuller "Shark!".



Durante le riprese, uno degli stuntman fu attaccato da uno squalo che avrebbe dovuto essere sedato, non resistendo alle ferite.

Il pesce è riuscito a sfondare la rete di protezione e a catturare il professionista, e l'intera scena è stata catturata dalle telecamere.

I titoli di testa includono persino una dedica a tutti i coraggiosi stuntman che hanno ripetutamente rischiato la loro vita in acque infestate dagli squali affinché il film potesse essere prodotto.