Scherzo, ma non troppo: l’equalizzazione, come dicono tutti, è uno dei processi più potenti che hai in mano per rendere il programma musicale comprensibile e godibile, bisogna usarla sapendo quello che si fa.
Poi, insieme ad altre cose, si usa per correggere, per quello che si può, l’acustica di un ambiente; e lì, la perfezione, non si otterrà mai; otterrai sempre la tua interpretazione..
Tieni presente, che in un ambiente ci sono moltissimi elementi che entrano in gioco pesantemente; fra questi: posizione e caratteristiche delle sorgenti sonore, forma dell’ambiente, posizione dell’ascoltatore, caratteristiche delle riflessioni e posizioni, umidità, etc etc..
Mettiamola così.
Nella maggior parte dei suoi film, Tom Cruise non dovrebbe essere un attore. Dovrebbe essere una star del cinema.
Nei film in cui dovrebbe recitare, fa davvero un ottimo lavoro
"Magnolia"
"Eyes Wide Shut"
"Rain Man"
"Jerry Maguire"
"Valkyrie"
"Collateral"
"Pochi uomini buoni"
"Il colore del denaro"
"Nato il 4 luglio"
È anche in grado di interpretare personaggi che non somigliano a lui
“Tropic Thunder”
La maggior parte dei film di Tom Cruise sono divertenti e questo è praticamente tutto ciò che devi sapere. Fa bei film, fa film che hanno un enorme botteghino e, a differenza della maggior parte degli altri attori, fa buoni film che sono enormi al botteghino.
Caratteristiche del singolo in vinile
Storia
Supporto
Vinile
CD
OK, l'avete chiesto voi!
Ecco 7 esempi di come un tempo le pubblicità non davano molto peso al fatto che fossero davvero appropriate al loro pubblico di riferimento o meno.
Per gli standard di oggi questa pubblicità è terribilmente offensiva e inappropriata.
Attenzione, alcune pubblicità sono controversi/offensivi.
(1) "La bevanda per i bambini"
Quando la Coca Cola era nuova sul mercato, le loro pubblicità raccomandavano la bevanda zuccherata a neonati e bambini piccoli.
Ecco il testo di "Quanto presto è troppo presto?
Test di laboratorio negli ultimi anni hanno dimostrato che i bambini che iniziano a bere soda durante il primo periodo formativo hanno una probabilità molto più alta di essere accettati e "adattarsi" durante gli imbarazzanti anni preadolescenziali e adolescenziali.
Quindi, fatevi un favore. Fate un favore a vostro figlio. Iniziate subito un regime rigoroso di bibite e altre bevande gassate zuccherate.
(2) "Il Babbo Fumatore"
Lucky Strike era molto aggressiva con le sue pubblicità, come questa con un Babbo Natale fumatore. Lo scopo della pubblicità era di suggerire che un pacchetto di Lucky Strike sarebbe stato il regalo perfetto per Natale.
(3) "Ogni mattina è una mattina Smirnoff"
Anche se promuovere l'alcolismo non andrebbe troppo bene al giorno d'oggi.
In questo cartellone pubblicitario del 1958 della famosa marca di Vodka "Smirnoff", una donna trasandata è rappresentata seduta da sola ad un tavolo da colazione.
Mentre tiene in mano un bicchiere di Vodka, naturalmente.
(4) "Più ci giochi, più diventa difficile"
Questa famosa console ha avuto alcune pubblicità piuttosto controverse.
Nel mondo di oggi, una pubblicità come questa avrebbe recato uno scandalo enorme al team di marketing di Sega.
Il tipo di annuncio parla da solo:
Ti siedi lì, gli occhi incollati alla grafica di qualità arcade che si contorce, tirando e stringendo la manopola. Ora stai respirando pesantemente per il suono stereo digitale. Ora stai girando dappertutto, ma non serve ...
"GAME OVER".
(5) "Compra sempre Chesterfield"
Inutile dire che usare i bambini per promuovere le sigarette oggi sarebbe visto come estremamente controverso.
E questo è solo uno dei tanti.
(6) Birra sessista
Storicamente abbiamo visto un sacco di questi stereotipi di genere, pubblicità misogine di marche di birra, ma non più.
Ridurre le donne a fragili casalinghe inferiori per promuovere la birra maschile non sarebbe accolto molto bene oggi.
(7) Gocce per il mal di denti alla cocaina
Ai tempi, la "Lloyd Manufacturing Co" se la cavava con la pubblicità del "rimedio perfetto" per il mal di denti. E non solo, la "cura istantanea", a 15 centesimi a goccia, riguardava i bambini.
Piuttosto oltraggioso se me lo chiedete.
Certo che può rimediare, facilmente e con risultati immediati! Ecco come:
Con i correttori automatici dell'intonazione, oggi essere intonati è facile e veloce. Non ti preoccupare se il sistema è, diciamo, una furbata e poco onesto: lo usano regolarmente centinaia di cantanti professionisti, tra cui gente del calibro di Lady Gaga e Christina Aguilera, non mi sembra uno scandalo quindi se lo fa una persona stonata senza alcuna pretesa di diventare cantante professionista!
Scherzo e poi barare non è mai carino,
se hai a cuore il bel canto e vorresti imparare ad essere intonato
senza aiutini esterni una strada c'è: studio ed esercizi.
La voce
stonata va semplicemente educata e questo è assolutamente possibile.
Anzi, la prima cosa che bisogna tenere bene a mente è proprio
questa:
l'intonazione non è un talento esclusivamente naturale, ma si può apprendere.
Premesso naturalmente che non si
abbiano difetti fisici o patologie rare come l'Amusia che impediscono
materialmente le possibilità di migliorare, l'intonazione è
qualcosa che parte dal cervello e che quindi si può correggere. Per
"intonazione" non s'intende solo riprodurre con il canto la
corretta frequenza di una nota specifica, ma anche la capacità di
mantenerla nel tempo, al variare dell'emissione di fiato. Numerosi
studi hanno concluso che quasi sempre il nostro cervello è
correttamente intonato, una melodia è perfettamente corretta quando
la cantiamo nella nostra testa, il problema è quando proviamo a
riprodurla con la voce.
I sistemi per imparare a cantare che
garantiscono risultati sono già tanti e altri sono al momento
sperimentali.
In linea generale, la prima cosa da fare è
sviluppare l'orecchio, cioè imparare ad ascoltare in modo corretto
prima di eseguire. Un insegnante può usare un accordatore o uno
strumento musicale come il piano per fare esercizi di ascolto. Poi si
inizia a riprodurre le note ascoltate, per questo la pratica del
"solfeggio cantato" aiuta moltissimo. Oggi ci sono anche
alcune app dedicate, dove è possibile registrare la propria voce per
poi riascoltarla e vedere quali sono gli aspetti da correggere e/o
migliorare.
Cosa possono avere questo personaggio:
Questo personaggio:
Questo personaggio:
Questo personaggio:
Questo personaggio:
E, ovviamente, questo personaggio:
In comune?
Bene, a parte il fatto di essere tutti giovani personaggi maschili in I Simpson, sono tutti doppiati dalla stessa persona (ovviamente nella versione originale in Inglese):
Nancy Cartwright.
Sebbene i film d'animazione spesso provino a lanciare attori bambini per dare la voce ai personaggi dei ragazzi, e i film d'azione sono ovviamente un po 'bloccati con attori bambini (almeno fino a quando la tecnologia infantile CGI non riesce a arrampicarsi fuori dalla valle misteriosa), nel caso di lunghe serie ... Ad esempio girando serie animate come I Simpson, è generalmente considerato poco pratico scegliere giovani attori maschi per interpretare giovani personaggi maschili.
La prima ragione è che le voci dei ragazzi ovviamente cambiano durante la pubertà, il che significa che gli scrittori sarebbero costretti a trovare un nuovo attore o ad invecchiare il personaggio per adattarlo.
E questo può funzionare: lo spettacolo di Cartoon Network, Adventure Time, è andato con quest'ultima opzione, scegliendo di mostrare il personaggio principale che invecchia nel corso della serie e lasciando che la sua voce si spezzi quando il suo doppiatore ha attraversato la pubertà. Ma The Simpsons è basato su come nulla a Springfield cambi, quindi ha avuto più senso per loro scegliere una donna, assicurando così che Bart potesse rimanere un eterno bambino di dieci anni.
La seconda ragione è che gli attori ragazzini in generale sono una fottuta seccatura con cui lavorare. Sono imprevedibili, possono lavorare solo così tante ore al giorno, potresti dover fornire loro un tutor sul set, devono essere accompagnati in ogni momento, devi trattare con i genitori ... Se hai la possibilità di farla franca evitando tutto questo e semplicemente scegliendo adulti per interpretare i tuoi personaggi bambini, lo farai. Anche Lisa e gli altri personaggi femminili sono doppiati da donne adulte.
L'idea di personaggi maschili popolari interpretati da donne sembra sempre cogliere le persone di sorpresa. Durante la prima stagione di The Simpsons, i creatori dello show dissero a Cartwright di non fare interviste, perché non volevano che la gente scoprisse che Bart era doppiato da una donna.
Tuttavia, lo spettacolo stesso ha finito per fare riferimento a questo nell'episodio della stagione 8 'Grattachecca e Fichetto Show', dove Homer è sorpreso di apprendere che Grattachecca e Fichetto sono in realtà doppiati da una donna di nome June Bellamy (lei stessa doppiata da Tress MacNeille, che ha doppiato molti personaggi dello show, inclusi alcuni personaggi maschili ricorrenti), nonostante entrambi i personaggi siano maschi.
Questo è particolarmente divertente quando sai che Grattachecca e Fichetto, quando appaiono in The Simpsons in realtà sono doppiati da doppiatori maschi. Grattachecca è doppiato da Dan Castellaneta e Fichetto da Harry Shearer.
Prima di tutto, la maggior parte degli attori cinematografici nei primi anni del "cinema parlato" proveniva dal mondo del teatro dove dovevi fare movimenti esagerati e usare la voce sopra i toni.
Di conseguenza, durante la prima metà del XX secolo, la formazione di recitazione si è concentrata sulle abilità adatte al palcoscenico, come l'enunciazione, la pronuncia e la proiezione della voce.
Inoltre, nei primi giorni, prima del 1940 circa, la registrazione del suono su pellicola non era neanche lontanamente sofisticata come lo è oggi. Se eri troppo silenzioso, il microfono avrebbe potuto non captare la tua voce.
Fu solo nel 1950 che la recitazione e la tecnologia iniziarono a cambiare. Gli attori sono diventati più interessati a interpretare personaggi che sembravano realistici piuttosto che "al di sopra dei comuni mortali".
Confronta la performance di Vivien Leigh in "Via col vento"….
Un personaggio quasi ultraterreno con una voce potente e una personalità da abbinare.
Con il suo lavoro 15 anni dopo dopo in "Un tram che si chiama Desiderio"
Blanche Dubois. Blanche e Scarlett sono entrambe bellissime del sud, ma Blanche è ritirata, timida e pacata, così come la recitazione si era evoluta negli anni '50.
Osservare, meditare, leggere, guardare, sentire, pensare, studiare, creare, percorrere stade poco battute, sperimentare, cercare collaborazioni esterne alle proprie esperienze, praticare la disciplina, non smettere mai di cercare, non abbattersi, non mollare, divertirsi e ridere, camminare, correre, praticare uno sport, riscoprirsi, scrivere, parlare, cantare, suonare, ballare, cucinare, fare all'amore, nuotare, fantasticare, perder tempo, dubitare, cambiare idea spesso, svoltare, scendere, salire, fermarsi e accelerare, variare, apprezzare, disporsi, attaccare difendendosi, mischiare le carte, barare giusto, contemplare il creato.
Nel 1630 esisteva un brano musicale udibile solo all'interno della Cappella Sistina.
Il Vaticano, infatti, tenne la composizione "Miserere mei, Deus" segreta per oltre 150 anni, fino a che il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, ascoltato il brano due volte, lo trascrisse a memoria e ne creò una copia non autorizzata, che costituisce quindi uno dei primi casi di pirateria musicale.
Ecco alcune cose che i film sbagliano sempre:
Riconosci questo strumento?
È un silenziatore. Nei film, il silenziatore rende il suono della pistola meno forte di uno stuzzicadenti che cade a terra. Beh, la realtà è che un silenziatore non cambia di molto il rumore della pistola. In effetti, un silenziatore cambia il rumore dello sparo da 140/160 decibel, a 120/130. Uno schifo, insomma. Il silenziatore è, a mio parere, totalmente inutile e non capisco cosa ci trovi la gente.
Un altro mito da sfatare è quello dei giubbotti antiproiettile. Sì, perché in ogni film di polizia almeno una volta il protagonista entra tutto tronfio con il suo giubbotto e resiste a scariche di mitra e colpi di M16. Invece, un giubbotto antiproiettile non può bloccare nemmeno una pallottola di pistola a bruciapelo.
Ora, direi di passare a qualcosa di
più… esplosivo.
Vi è certamente capitato di vedere, in un
film, una scena come questa:
Cos'hanno, un giubbotto antiproiettile dietro alla schiena? No, perché se un qualche idiota ci provasse, finirebbe con sei costole rotte e un grosso numero di ustioni gravi. Però, la loro uscita da duri piace molto al pubblico, quindi la si trova praticamente in ogni film…
E poi gli hacker… che praticamente muovono le dita sui tasti alla velocità del suono:
Cioè, praticamente in un pomeriggio riescono a entrare nel server dello stato…
Ultimo mito:
Cloroformio che addormenta con la stessa velocità con cui gli hacker rubano i dati segreti alla CIA. Il cloroformio può metterci minuti a fare effetto, minuti che potrebbero salvare la vita alla vittima.
Ma si sa, il fascino del cinema sta anche negli errori…
Di sicuro il più terribile inganno è stato quello nel film "Poltergeist" del 1982. Per le scene horror sono stati usati scheletri veri perché le riproduzioni in plastica erano troppo costose.
Il tutto è stato fatto all'insaputa dell'attrice, che credeva fossero riproduzioni.