La Fiera della Musica e delle Arti
di Woodstock, meglio conosciuto con il più semplice festival
di Woodstock, fu una manifestazione che si svolse a Bethel, una
piccola città rurale nello stato di New York, dal 15 al 18 agosto
del 1969, all'apice della diffusione della cultura hippie. Vi si
riferisce spesso con l'espressione 3 Days of Peace & Rock
Music, "tre giorni di pace e musica rock".
Il nome ha origine dalla vicina città
di Woodstock, nella contea di Ulster, conosciuta per le sue attività
artistiche (vi si organizzano festival d'arte) e fu l'ultima grande
manifestazione del movimento che da allora si diffuse peraltro sempre
più fuori dagli Stati Uniti, dove era nato, pur senza la coesione e
l'originalità che avevano permesso negli anni sessanta eventi come
il Monterey Pop festival, la Summer of Love a San Francisco e lo
stesso festival di Woodstock.
Storia
Woodstock era stato ideato come un
festival di provincia (e come "An Aquarian Exposition", il
nome, dal tono modesto, con cui era pubblicizzato); ma accolse
inaspettatamente più di 400.000 giovani (secondo fonti non certe,
addirittura un milione di persone); trentadue musicisti e gruppi, fra
i più noti di allora, si alternarono sul palco; l'esibizione non
smise che un giorno dopo il previsto (era stato programmato sino al
17); il tutto condito da quantità enormi di Cannabis e LSD, tra cui
il celebre "Orange Sunshine": così il festival ebbe una
grande carica simbolica, che richiama ancora oggi, ma, soprattutto,
fu un grande evento della storia del rock e del costume.
Un festival omonimo è stato riproposto
ogni dieci anni dopo l'originale e, nel 1994, per celebrare i
venticinque anni da allora; ogni volta vengono ospitati nuovi
artisti, assenti nelle edizioni precedenti, insieme a musicisti già
esibitisi su quel palco: così questi eventi, ciclicamente, danno
un'idea della trasformazione della società (in particolare negli
Stati Uniti) dalla prima ispirazione hippie alle edizioni più
recenti, che hanno visto anche episodi di violenza e una sfumatura
commerciale ben lontani dall'atmosfera allegra e utopistica dei
"figli dei fiori".
L'ideazione del festival
I promotori del festival di Woodstock
furono Michael Lang, John P. Roberts, Joel Rosenman e Artie Kornfeld.
Roberts e Rosenman avevano pubblicato
un annuncio sul New York Times e sul Wall Street Journal,
presentandosi come "Challenge International, Ltd.": Uomini
giovani con capitale illimitato cercano interessanti opportunità,
legali, di investimento e proposte d'affari. Lang e Kornfeld li
contattarono, e con loro progettarono uno studio di registrazione da
mettere su nel villaggio di Woodstock, nella contea di Ulster dello
stato di New York, un luogo dall'atmosfera ritirata e tranquilla.
Presto, però, immaginarono di realizzare al suo posto un più
ambizioso festival musicale e artistico. Roberts era incerto se
abbandonare l'iniziativa, consolidando le perdite che vi aveva
subito; infine la sua decisione fu di restare nel gruppo e finanziare
il Festival.
Woodstock era per loro un'iniziativa
commerciale, che chiamarono appunto "Woodstock Ventures",
una possibilità di guadagni. Divenne una manifestazione ad ingresso
libero quando gli organizzatori si accorsero di stare attirando
centinaia di migliaia di persone in più del previsto: circa 186.000
biglietti erano stati acquistati in prevendita.
La scelta del
luogo
Nella primavera del 1969 la Woodstock
Ventures affittò per 10.000 dollari il Mills Industrial Park,
un'area di 1,2 km² nella contea di Orange, dove avrebbe dovuto
svolgersi il concerto. Alle autorità locali era stato assicurato che
non si sarebbero radunate più di 50.000 persone, ma gli abitanti si
opposero subito all'iniziativa. All'inizio di luglio fu varata una
nuova legge locale, per cui sarebbe occorso un permesso speciale per
ogni assemblea di più di 5.000 persone. Infine, il 15 luglio il
concerto fu definitivamente vietato con la motivazione che i servizi
sanitari previsti non sarebbero stati a norma.
La nuova (e definitiva) location fu
Bethel, della contea di Sullivan, una cittadina rurale 69 km a
sud-ovest di Woodstock. Elliot Tiber, il proprietario del motel "El
Monaco" sul White Lake a Bethel, si offrì di ospitare il
festival in una sua tenuta di 15 acri. Aveva già ottenuto un
permesso dalla città per il "White Lake Music and Arts
Festival", che sarebbe stato un concerto di musica da camera.
Quando si accorse che la sua proprietà
era troppo piccola per Woodstock, Tiber presentò gli organizzatori a
un allevatore, Max Yasgur, che accettò di affittare loro 600 acri
(2,4 km²) per 75.000 dollari. La notizia del concerto che si
preparava fu annunciata da una radio locale già prima che i
promotori e Yasgur lasciassero il ristorante dove si erano accordati,
fatta trapelare da alcuni lavoratori del locale.
Altri 25.000 dollari furono pagati come
affitto a proprietari confinanti per ingrandire il sito del festival.
Il terreno di Yasgur formava una conca
naturale digradante verso lo stagno Filippini a nord. Il palco fu
costruito alla base del rilievo, con lo stagno sullo sfondo. Lo
stagno sarebbe diventato un luogo molto amato dai partecipanti, che
vi facevano il bagno svestiti.
Gli organizzatori ripeterono anche alle
autorità di Bethel la loro stima di 50.000 partecipanti.
Ingegneria del
suono
L'ingegnere del suono fu Bill Hanley,
che avrebbe commentato: "Andò molto bene. Avevo costruito sulle
colline delle strutture speciali per gli altoparlanti, e avevo sedici
gruppi di altoparlanti su una piattaforma quadrata, che saliva sulla
collina su torri di settanta piedi [21 metri]. Il tutto era stato
settato per poter accogliere da 150.000 a 200.000 ascoltatori. Ne
arrivarono 500.000." Dietro il palco erano installati tre
trasformatori che fornivano 2.000 Ampère di corrente per alimentare
l'apparato di amplificazione.
Scaletta del
festival
Venerdì 15 agosto
Il concerto iniziò alle 17:07 di venerdì con Richie Havens. La
prima giornata fu dei musicisti folk.
Richie Havens
Dalle 17.07 Alle 19.00
Freedom fu un pezzo di totale improvvisazione: a causa dei
continui bis richiesti dal pubblico, al settimo esaurì il
repertorio, e suonando la chitarra si mise a ripetere "freedom",
cioè "libertà". Swami Satchidananda si esibì in
un'invocazione per il festival.
Swami
Satchidananda
Dalle 19.10 Alle 19.20
- Invocazione per il festival
Sweetwater
Dalle 19.30 Alle 20.10
Motherless Child
Look Out
For Pete's Sake
What's Wrong
Crystal Spider
Two Worlds
Why Oh Why
Let the Sunshine In
Oh Happy Day
Day Song
Country Joe
McDonald
Country Joe McDonald non era in programma il primo giorno, ma fu
fatto esibire a sorpresa e senza la sua band, The Fish, perché molti
artisti non erano ancora arrivati. Avrebbe suonato di nuovo il terzo
giorno, insieme alla band.
John Sebastian
John Sebastian lasciò il palco inaspettatamente, dopo essere
stato avvisato che la moglie aveva partorito.
Sweetwater
What's Wrong
Motherless Child
Look Out
For Pete's sake
Day Song
My Crystal Spider
Two Worlds
- Why Oh Why
The
Incredible String Band
Invocation
The Letter
This Moment
- When You Find Out Who You Are
Bert Sommer
Jennifer
The Road to Travel
I Wondered Where You Be
She's Gone
Things Are Going My Way
And When It's Over
Jeanette
America
A Note That Read
- Smile
Tim Hardin
If I Were a Carpenter
- Misty Roses
L'esibizione di Tim Hardin, nonostante la scaletta così breve,
durò un'ora.
Ravi Shankar
Melanie Safka
Beautiful People
- Birthday of the Sun
Arlo Guthrie
Coming into Los Angeles
Walking Down the Line
Amazing Grace
Joan Baez
Nei giorni del festival Joan Baez era al sesto mese di gravidanza.
Sul palco raccontò che il marito David Harris, obiettore di
coscienza, era stato arrestato.
Sabato 16 agosto
Il concerto di sabato iniziò alle 12:15.
Quill
They Live the Life
BBY
Waitin' for You
- Jam
Keef Hartley Band
Spanish Fly
Believe in You
Rock Me Baby
Medley
Leavin' Trunk
Halfbreed
Just to Cry
- Sinnin' for You
Santana
Waiting
You Just Don't Care
Savior
Jingo
Persuasion
Evil Ways
Soul Sacrifice
Fried Neckbones
Canned Heat
Mountain
Blood of the Sun
Stormy Monday
Long Red
Who am I But You and the Sun
Beside the Sea
For Yasgur's Farm (allora
senza titolo)
You and Me
Theme For an Imaginary Western
Waiting to Take You Away
Dreams of Milk and Honey
Blind Man
Blue Suede Shoes
- Southbound Train
Janis Joplin & The Kozmic Blues Band
Raise Your Hand
As Good as You've Been to This
World
To Love Somebody
Summertime
Try (Just a Little Bit Harder)
Kozmic Blues
Can't Turn You Loose
Work Me Lord
Piece of My Heart (con bis)
Ball and Chain (con bis)
Sly & the Family Stone
Grateful Dead
St. Stephen
Mama Tried
Dark Star/High Time
- Turn on Your Love Light
La performance dei Grateful Dead fu segnata da problemi tecnici,
compresa una messa a terra difettosa; Jerry Garcia e Bob Weir
ricordarono di aver preso la scossa toccando le loro chitarre.
Creedence
Clearwater Revival
The Who
Iniziarono a suonare solo intorno alle
quattro del mattino - a causa, si dice, di litigi con gli
organizzatori riguardo alla paga. L'esibizione venne brevemente
interrotta da Abbie Hoffman, poi scaraventato giù dal palco da Pete
Townshend a colpi di chitarra
Heaven and Hell
I Can't Explain
It's a Boy
1921
Amazing Journey
Sparks
Eyesight to the Blind
Christmas
Tommy Can You Hear Me?
Acid Queen
Pinball Wizard
Do You Think It's Alright?
Fiddle About
There's a Doctor
Go to the Mirror
Smash the Mirror
I'm Free
Tommy's Holiday Camp
We're Not Gonna Take It
See Me, Feel Me (il sole iniziò
a sorgere mentre Roger Daltrey iniziava a cantare il coro in questo
brano)
Summertime Blues
Shakin' all Over
My Generation
Naked Eye
Alla fine della performance degli Who, Pete Townshend sbatté più
volte la chitarra sul palco, poi la gettò al pubblico.
Jefferson
Airplane
Iniziarono alle otto del mattino di domenica, concludendo la
maratona notturna.
Introduction
The Other Side of This Life
Somebody to Love
3/5 Of a Mile in 10 Seconds
Won't You Try / Saturday
Afternoon
Eskimo Blue Day
Plastic Fantastic Lover
Wooden Ships
Uncle Sam Blues
Volunteers
The Ballad of You & Me &
Pooneil
Come Back Baby
White Rabbit
The House at Pooneil Corners
Domenica 17 e lunedì 18 agosto
Joe Cocker inaugurò l'ultima giornata in programma, alle due del
pomeriggio. Prima del suo numero, The Grease Band aveva eseguito
alcuni brani strumentali.
The Grease Band
Joe Cocker
Dopo la sua performance, un temporale interruppe il concerto per
diverse ore.
Country
Joe and the Fish
Ten Years After
Good Morning Little Schoolgirl
I Can't Keep from Crying
Sometimes
I May Be Wrong, But I Won't Be
Wrong Always
Hear Me Calling
- I'm Going Home
The Band
Blood, Sweat & Tears
Johnny Winter
Mama, Talk to Your Daughter
To Tell the Truth
Johnny B. Goode
Six Feet in the Ground
Leland Mississippi Blues/Rock
Me Baby
Mean Mistreater
I Can't Stand It (fu
accompagnato dal fratello, Edgar Winter)
Tobacco Road (con Edgar Winter)
Mean Town Blues
Crosby, Stills, Nash & Young
Iniziarono circa alle tre del mattino, con due esibizioni
distinte.
- Esibizione acustica
Suite: Judy Blue Eyes
Blackbird
Helplessly Hoping
Guinnevere
Marrakesh Express
4 + 20
Mr. Soul
Wonderin'
- You Don't Have to Cry
- Esibizione elettrica
Pre-Road Downs
Long Time Gone
Bluebird
Sea of Madness
Wooden Ships
Find the Cost of Freedom
- 49 Bye-Byes
Neil Young saltò la maggior parte
della performance acustica (ne eseguì solo le sue composizioni Mr.
Soul e Wonderin') e rifiutò di essere filmato durante
l'altra; Young, ha detto, credeva che la registrazione distraesse sia
gli artisti sia il pubblico dalla musica.
Paul
Butterfield Blues Band
Sha-Na-Na
Jimi Hendrix
Dopo che la sua band era stata
presentata come "The Jimi Hendrix Experience", Hendrix
corresse con il nuovo nome del gruppo: "Gypsy Sun and Rainbows".
Message to Love
Hear My Train A Comin'
Spanish Castle Magic
Red House (la corda del mi
cantino della chitarra di Hendrix si ruppe, ma continuò a suonare
la canzone con cinque corde)
Mastermind (scritta e cantata
da Larry Lee)
Lover Man
Foxy Lady
Jam Back at the House
Izabella
Gypsy Woman / Aware of Love
(queste due canzoni, scritte da Curtis Mayfield, furono cantate
insieme da Larry Lee come un medley)
Fire
Voodoo Child (Slight Return) /
Stepping Stone
The Star-Spangled Banner
(una reinterpretazione dell'inno degli Stati Uniti, eseguita da
Hendrix con una forza e dei suoni stranianti che era facile
intendere come la sua protesta per la violenza delle politiche degli
USA, nella guerra in Vietnam e negli scontri sociali)
Purple Haze
Woodstock Improvisation /
Villanova Junction
Hey Joe
Jimi Hendrix aveva insistito per essere
l'ultimo ad esibirsi al festival, così il suo numero era stato
previsto per la mezzanotte, ma non salì sul palco fino alle nove del
mattino di lunedì. La maggior parte degli spettatori aveva dovuto
lasciare il festival e tornare alla routine dei giorni feriali, così
che solo in quasi 200.000 anziché 500.000 ascoltarono Hendrix, in
una performance che fu una rarità, per la durata (due ore, la più
lunga nella carriera di Hendrix).
The Jeff Beck Group era in scaletta, ma
la band si sciolse una settimana prima dell'inizio del festival e non
vi partecipò.
Gli Iron Butterfly rimasero bloccati in
aeroporto e il loro manager cercò di organizzare il resto del loro
viaggio in elicottero. A un certo punto, gli elicotteri divennero
l'unico mezzo con cui era possibile raggiungere Bethel, isolata dal
traffico.
Anche Joni Mitchell avrebbe dovuto
esibirsi, ma il suo agente preferì farla apparire quel lunedì al
The Dick Cavett Show, dalla forte audience a livello nazionale,
piuttosto che "sedere in un campo con 500 persone". La
Mitchell era stata pure scoraggiata dalle reazioni al suo intervento
nell'Atlantic City Pop Festival all'inizio di agosto, quando il
pubblico l'aveva così osteggiata da convincerla a interrompere
l'esibizione lasciando il palco in lacrime. In seguito, benché non
vi avesse partecipato, la Mitchell scrisse ed incise la canzone
Woodstock, che divenne una hit di Matthews Southern Comfort e
di Crosby, Stills, Nash & Young.
La band canadese Lighthouse, in
scaletta, si ritirò all'ultimo momento, sostenendo che non sarebbe
stato un buon palcoscenico. Più tardi diversi membri del gruppo si
sarebbero detti pentiti della definizione.
Inviti respinti
Gli organizzatori del festival
contattarono John Lennon per chiedere la partecipazione dei Beatles
(che erano virtualmente separati, ma avrebbero ancora eseguito le
ultime incisioni, sciogliendosi ufficialmente nel 1970). Lennon
rispose che avrebbero suonato solo se fosse stata invitata pure la
Plastic Ono Band, il gruppo di Yoko Ono. Gli organizzatori lasciarono
perdere, visto che la Plastic Ono Band non era conosciuta né
considerata all'altezza degli altri gruppi.
Bob Dylan era in corso di trattative,
ma si tirò indietro a causa della malattia di un figlio e della
confusione che si stava creando intorno a casa sua, che si trovava
proprio nella cittadina di Woodstock. Avrebbe partecipato al secondo
Festival dell'Isola di Wight che si tenne pochi giorni dopo, il 30 e
31 agosto, insieme ad alcuni artisti che si erano appena esibiti al
festival di Woodstock.
I Doors si stavano riprendendo da un
periodo di guai con la legge, dovuti soprattutto alla presunta
oscenità delle esibizioni di Jim Morrison che comunque, anche sotto
l'influenza di alcool e droghe, aveva dato agli ultimi concerti
un'aria esacerbata e convulsa. Dopo lo "scandalo" del
concerto di marzo a Miami, annullarono tutti gli spettacoli in
programma e non presero in considerazione l'ipotesi di partecipare al
festival, anche per il disagio di Morrison a cantare in grandi spazi
aperti; tornarono sulle scene a giugno, ma non si parlò più di
Woodstock, a cui andò solo il batterista John Densmore.
Il manager dei Led Zeppelin, Peter
Grant, ha detto: "Ci era stato chiesto di andare a Woodstock e
all'Atlantic ne erano entusiasti, e così il nostro promoter negli
Stati Uniti, Frank Barsalona. Dissi di no perché a Woodstock saremmo
stati soltanto un'altra band in scaletta". Così i Led Zeppelin
intrapresero quella che sarebbe stata la loro tournée estiva di
maggior successo. Quel weekend suonarono un po' più a sud,
all'Asbury Park Convention Hall nel New Jersey.
I Procol Harum declinarono l'invito
perché il festival si sarebbe svolto subito dopo un loro lungo tour
e per la nascita imminente del figlio di Robin Trower: la band tornò
nel Regno Unito in tempo per la nascita.
I Tommy James & The Shondells
rifiutarono per sbaglio. Il cantante Tommy James avrebbe spiegato:
"Avremmo voluto prenderci a schiaffi da soli. Eravamo alle
Hawaii, e la mia segretaria mi chiamò e disse «Sì, ascolta, c'è
questo allevatore di maiali nel nord dello stato di New York che
vuole che suoniate in un suo campo». Così è come mi fu presentata
la faccenda. Perciò declinammo, e capimmo cosa ci eravamo persi un
paio di giorni dopo".
I Jethro Tull rifiutarono dopo che Ian
Anderson, frontman del gruppo, seppur conscio della grandezza
dell'evento, decise per il no a causa della sua estrema avversione
nei confronti del mondo hippy e di tutto ciò che lo accompagnava, in
special modo l'uso di sostanze stupefacenti, l'abuso di bevande
alcoliche e gli eccessi in generale. Pare che lo stesso bassista
Glenn Cornick sia stato cacciato dalla band in quanto poco
compatibile con la personalità di Anderson per simili ragioni.
Altri invitati che rifiutarono furono
Frank Zappa & The Mothers of Invention, i Byrds, i Moody Blues,
Paul Revere & the Raiders, i Free, gli Spirit e i Mind Garage.
Anche la leggenda del rock and roll Chuck Berry avrebbe dovuto
partecipare al festival, ma non si riuscì a trovare un accordo con
l'artista.
Aneddoti
L'affluenza di gente a Bethel,
soprattutto ragazzi, fu massiccia e immediata. Il traffico bloccò a
lungo alcune autostrade dello stato di New York.
Il sito del festival non era stato
attrezzato per tante persone: le strutture sanitarie erano
insufficienti, il sistema di pronto soccorso in parte impotente;
molti partecipanti si trovarono in difficoltà a causa del clima,
per la mancanza di igiene e di cibo.
I media avrebbero rilevato
particolarmente i disagi dei partecipanti e delle città vicine, pur
relativi per un evento così grande e imprevisto. L'unico cronista
presente nel primo giorno e mezzo del festival, Barnard Collier del
New York Times, avrebbe raccontato che i redattori a New York
lo incitavano a sottolineare i blocchi stradali, le sistemazioni
improvvisate, l'uso di droghe fra i ragazzi e la presunta
aggressività di alcuni di loro.
Collier ha ricordato: "Ogni
redattore, fino al redattore capo James Reston, insisteva perché il
tono del reportage indicasse una catastrofe sociale in corso. Era
difficile persuaderli che la mancanza di incidenti seri e
l'affascinante cooperazione, premura e correttezza di così tante
persone era il punto significativo. Ho dovuto rifiutarmi di scrivere
quella storia se non avesse potuto riflettere in larga parte la mia
convinzione di testimone oculare, che "pace e amore" era
la cosa davvero importante, non le opinioni preconcette dei
giornalisti di Manhattan. Dopo molte telefonate acrimoniose, gli
editors acconsentirono a pubblicare la storia come la intendevo, e
benché aneddoti di ingorghi stradali e piccole illegalità fossero
raccontati quasi all'inizio degli articoli, i miei pezzi erano
permeati dall'atmosfera autentica di quella assemblea. Dopo che la
descrizione della prima giornata comparve sulla prima pagina del New
York Times, molti riconobbero che "caso sorprendente e
bello stesse avvenendo".
Benché l'atmosfera del festival
fosse straordinariamente serena, si ha notizia di due decessi a
Woodstock: uno probabilmente causato da un'overdose di eroina,
l'altro per la morte accidentale di un partecipante che dormiva nel
sacco a pelo in un campo di fieno limitrofo, venendo investito da un
trattore.
Sembra anche che si siano
verificate due nascite (in un'auto ferma nel traffico e in un
elicottero) e quattro aborti spontanei.
Fece scalpore la comparsa di Abbie
Hoffman sul palco: il leader hippy strappò il microfono a Pete
Townshend durante l'esibizione degli Who, non appena finirono di
suonare Pinball Wizard. Hoffman gridò: «Penso che questo
sia un mucchio di merda! Mentre John Sinclair marcisce in
prigione!»; Townshend, che apparentemente non si era accorto
dell'uomo che arrivava lentamente in scena, gli urlò di andarsene e
lo colpì con la chitarra, facendolo cadere. Poiché il pubblico
approvava gridando, tornò al microfono e commentò sarcasticamente:
«Vi capisco!». Dopo la canzone seguente, la breve Do You Think
It's Alright?, si fece serio: «La prossima fottuta persona che
cammina su questo palco verrà uccisa, d'accordo? Potete ridere,
sono serio!».
John Sinclair era un poeta e
attivista politico, condannato da poco a nove anni di prigione nel
Michigan per avere offerto due spinelli a una poliziotta in
borghese. Sarebbe stato scarcerato presto, dopo una grande
mobilitazione di artisti (John Lennon gli dedicò la ballata John
Sinclair) e movimenti. Dopo il festival Townshend avrebbe
spiegato che sosteneva la causa della sua liberazione, ma che
avrebbe picchiato Hoffman per l'intrusione, indipendentemente dal
suo messaggio.
Hoffman avrebbe negato
l'aggressività che era sprigionata nell'episodio (nel suo ultimo
libro, Ho deriso il potere, nega che Townshend l'abbia
colpito con la sua chitarra e relega l'episodio a mera leggenda
metropolitana), ma diverse registrazioni sembrano confermarla. Fu
una delle poche note violente in una manifestazione generalmente,
coscientemente pacifica.
- Max Yasgur, che aveva offerto il suo terreno, parlò con
stupore di come mezzo milione di persone, in una situazione che
avrebbe permesso risse e saccheggi, avessero creato realmente una
comunità motivata dagli ideali di pace e amore. "Se ci
ispirassimo a loro" - disse - "potremmo superare quelle
avversità che sono i problemi attuali dell'America, nella speranza
di un futuro più luminoso e pacifico...".
Film
Woodstock - Tre giorni di pace,
amore e musica, regia di Michael Wadleigh (1970)
Motel Woodstock, regia di
Ang Lee (2009)
Musica
Woodstock: Music from the
Original Soundtrack and More
Woodstock 2
Woodstock Diary
Woodstock: 40 Years On: Back to
Yasgur's Farm
Woodstock 40
The Best of Woodstock
Woodstock
Live at Woodstock
The Woodstock Experience
Woodstock: Three Days of Peace
and Music